Regista e sceneggiatore cinematografico spagnolo, nato a Calzada de Calatrava (La Mancha) il 24 settembre 1951. Verso la metà degli anni Settanta ha collaborato con alcune riviste underground come El víbora [...] loro mutevoli forme di desiderio. La struttura da telenovela, l'influenza del mondo della Pop Art, del teatro, della moda s'insinuano in un impianto melodrammatico sempre più collaudato che tende spesso a fondersi con le forme del giallo erotico ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] per giocare meglio e per certificare in fondo la distanza tra autore, opera e spettatore. Il metacinema è stato talmente di moda negli anni Novanta che numerosi autori hanno esordito facendovi direttamente ricorso. In the soup (1992; In the soup ‒ Un ...
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Il deserto rosso
Bill Krohn
(Italia/Francia 1964, colore, 120m); regia: Michelangelo Antonioni; produzione: Antonio Cervi per Film Duemila/Cinematografica Federiz/Francoriz; sceneggiatura: Michelangelo [...] e l'inquinamento come se si trattasse di un oggetto artistico uscito dalle pagine di una rivista di moda, con la Vitti come modella. E proprio la moda sarà di riferimento visivo al regista nel suo lungometraggio successivo, Blow-up , mentre per gli ...
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Una vita difficile
Daniele Dottorini
(Italia 1961, bianco e nero, 118m); regia: Dino Risi; produzione: Dino De Laurentiis; sceneggiatura: Rodolfo Sonego; fotografia: Leonida Barboni; montaggio: Tatiana [...] La moglie, sconvolta, lo lascia e va a vivere a Viareggio, dove si rifà una vita lavorando in un negozio di moda. Passano gli anni, Silvio tenta di far pubblicare il suo romanzo autobiografico, dal titolo Una vita difficile, senza esito. Prova allora ...
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PIZZI, Pier Luigi
Biancamaria Mazzoleni
Regista, scenografo e costumista, nato a Milano il 15 giugno 1930. Nel 1951 ha debuttato come scenografo allo Stabile di Genova con Léocadia di J. Anouilh, per [...] volta con la regia di L. Squarzina, I Vespri Siciliani di Verdi (Milano, 1970), clamorosa operazione, che lanciò la moda dello spostamento dell'azione all'epoca del compositore.
Fra le più importanti collaborazioni con De Lullo per il teatro lirico ...
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Crosby, Bing (propr. Harry Lillis)
Gianni Borgna
Cantante e attore cinematografico statunitense, nato a Tacoma (Washington) il 3 maggio 1903 e morto a Madrid il 14 ottobre 1977. Fu tra i primi popular [...] : film comico-avventurosi di ambientazione esotica, con battute, battutacce (spesso improvvisate dai due protagonisti maschili) e canzoni alla moda. Il primo fu Road to Singapore (1940; La danzatrice di Singapore) di Victor Schertzinger, in cui C. e ...
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Yilmaz, Atif (propr. Yilmaz Batibeki, Atif)
Roberto Silvestri
Regista, produttore e sceneggiatore turco, nato a Mersin il 9 dicembre 1926. Autore fecondo ed eclettico, con quasi centoventi film di successo [...] filmleri), molte libertà sia di forma sia di contenuto. Grazie alla sua capacità di sfruttare i romanzi alla moda e adattarsi criticamente ai cambiamenti nel costume e nella mentalità collettiva, divenne il cronista più attento (ma anche fortemente ...
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Regista cinematografico statunitense. Dalla metà degli anni Settanta ha proseguito una personale rilettura dei generi cinematografici classici, tra cui il western con il dissacrante Buffalo Bill and the [...] a realizzare i suoi pungenti ritratti della società statunitense, svelando con feroce cinismo ipocrisie e contraddizioni dell'ambiente della moda in Prêt-à-porter (1994). È inoltre autore di Kansas city (1996), malinconico omaggio alla musica jazz e ...
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Puccini, Gianni
Roy Menarini
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Milano il 9 novembre 1914 e morto a Roma il 3 dicembre 1968. Instancabile commentatore di film e tendenze, fervido [...] uccidi (1965). Mai realmente coinvolto nel fenomeno della commedia all'italiana, P. diresse alcuni episodi di film collettivi, secondo la moda del periodo, tra cui Amore e arte, in Amore in 4 dimensioni (1964), La prima notte e Sabato 18 luglio, in ...
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Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] of zen (1971; A touch of zen ‒ La fanciulla cavaliere errante) di King Hu, ma il 'film di sciabola' è diventato di moda anche in Occidente grazie soprattutto a Wo hu cang long, noto con il titolo Crouching tiger, hidden dragon (2000; La tigre e il ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...