GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] in cui il G. si trovò a dirigere le dive del muto nelle storie improbabili e melodrammatiche, "floreali", allora di moda, cui doveva affiancarsi, più tardi, il filone dei film storici. La cosiddetta "serie Borelli" proseguì con La marcia nuziale, La ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] di carattere popolare, per es., i romanzi popolari e umoristici di R. Greene, T. Nashe e T. Dekker. L’evoluzione della moda letteraria è evidente soprattutto nella poesia. T. Watson, e più ancora il già citato Sidney iniziarono la voga dei canzonieri ...
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Gallone, Carmine (propr. Carmelo)
Emanuela Del Monaco
Regista cinematografico, nato a Taggia (Imperia) il 10 settembre 1885 e morto a Frascati (Roma) l'11 marzo 1973. Regista instancabile, con una carriera [...] , che inaugurò una serie di film in cui si trovò a dirigere le dive del muto in storie melodrammatiche, allora di moda. La cosiddetta serie Borelli, di chiara matrice letteraria, proseguì con La marcia nuziale (1915) e La falena (1916), entrambi da ...
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Zelig
Federica De Paolis
(USA 1982, 1983, bianco e nero/colore, 79m); regia: Woody Allen; produzione: Charles H. Joffe, Jack Rollins per Orion; sceneggiatura: Woody Allen; fotografia: Gordon Willis; [...] di Leonard: la patologia, battezzata 'camaleontismo', nasconde il desiderio di essere accettato e amato. Il camaleontismo diviene una moda che manda in delirio l'America, con tanto di canzoni, balli, gadget, tazze, spille e pupazzi. La dottoressa ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] di via S. Teresa divenne ben presto un luogo di incontro per nobili e borghesi alla ricerca di uno svago alla moda e per fotoamatori. A lanciarlo verso il successo fu la creazione di una macchina fotografica "Ambrosio", una macchinetta a cassetta ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] i graffiti entrarono nella periferia del mondo dell'arte attraverso alcune cooperative di artisti, una delle quali, Fashion Moda del South Bronx, nel 1980 organizzò la mostra Graffiti art success. Le inflessioni comiche del linguaggio dei graffiti ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] questi elementi nella cinematografia tedesca, tanto che si cominciò a parlare di un vero e proprio 'caligarismo', inteso come moda fatta di imitazioni non sempre riuscite, ma che ebbe anche il merito di far proseguire un dibattito teorico sul cinema ...
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Head, Edith (nata Edith Claire Posener)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografica statunitense, nata a San Bernardino (California) il 28 ottobre 1898 e morta a Hollywood il 24 ottobre 1981. Con otto Oscar [...] , ma a evidenziare le sue caratteristiche regalandole quel look semplice e sofisticato che sarebbe poi entrato nella storia della moda. Gli altri sette Oscar li ottenne per The heiress (1949; L'ereditiera) di Wyler, Samson and Delilah (1949; Sansone ...
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LOY, Giovanni, detto Nanni
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico italiano, nato a Cagliari il 23 ottobre 1925. Allievo del Centro sperimentale di cinematografia, diresse alcuni documentari (I pittori [...] candid-camera, L. torna al cinema con un film a episodi (Made in Italy, 1966), adeguandosi con intelligenza al filone allora di moda. Meno acuto anche se non privo di vivaci venature satiriche l'altro suo film a episodi, Testa o croce, 1983. Del 1976 ...
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Colbert, Claudette
Italo Moscati
Nome d'arte di Claudette Lily Chauchoin, attrice cinematografica francese, naturalizzata statunitense, nata a Parigi il 13 settembre 1903 e morta a Bridgetown (Barbados) [...] . Dopo aver frequentato la Washington Irving High School e l'Art League a New York, e aver lavorato come disegnatrice di moda, fu conquista-ta dal teatro. Debuttò quindi a New York nel 1923, recitando poi in numerose commedie di autori come E ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...