Chabrol, Claude
Aldo Tassone
Regista, critico e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Con molta accortezza, e sempre con un'indubbia padronanza del mezzo e delle strategie [...] film del movimento da cui prese poi le distanze, si è mostrato ribelle a ogni tipo di ideologia e di moda, e più che alla sperimentazione di nuovi linguaggi cinematografici C. si è interessato al racconto ben strutturato, classico, privilegiando il ...
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L'invitation au voyage
Laura Vichi
(Francia 1927, bianco e nero, 36m a 20 fps); regia: Germaine Dulac; produzione: Germaine Dulac; soggetto: dall'omonima poesia di Charles Baudelaire; sceneggiatura: [...] Una sera, si avventura nel fumoso cabaret L'invitation au voyage, frequentato da ufficiali della Marina e da donne alla moda. Qui, il suo sguardo incrocia quello di un giovane ufficiale. I due ballano insieme e si corteggiano. Vagheggiano di partire ...
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Becker, Jacques
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1906 e morto ivi il 21 febbraio 1960. Attivo solo per un ventennio, divenne tuttavia [...] fu uno degli amministratori della società di accumulatori Fulmen, la madre, di origini scozzesi e irlandesi, diresse una casa di alta moda a Parigi. Compiuti gli studi al Lycée Carnot e all'École Bréguet, lavorò per un breve periodo presso la società ...
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Basinger, Kim (propr. Kimila Ann)
Guglielmo Siniscalchi
Attrice cinematografica statunitense, nata ad Athens (Georgia) l'8 dicembre 1953. Si è messa in luce negli anni Ottanta interpretando ruoli che [...] Donaldson, remake dell'omonimo film del 1972 di Sam Peckinpah. Nel 1997, dopo alcune parti minori fra cui quella della cronista di moda Kitty Potter in Prêt-à-porter (1994) di Altman, ha offerto la sua prova più matura e convincente con il torbido ...
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Verdone, Mario
Eusebio Ciccotti
Storico del cinema, scrittore e documentarista, nato ad Alessandria il 27 luglio 1917. Studioso del Futurismo e delle avanguardie storiche, critico dello spettacolo, [...] suoi numerosi saggi vanno ricordati La valeur expressive du costume dans le style des films (1949, realizzato con J.G. Auriol), La moda e il costume nel film (1950), Gli intellettuali e il cinema (1952), La scena e il costume nel film (1956), Cinema ...
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MacGraw, Ali (propr. Alice)
Lulli Bertini
Attrice cinematografica statunitense, nata a Pound Ridge (New York) il 1° aprile 1938. Fisico snello, capelli e occhi scuri, sopracciglia marcate caratterizzano [...] dell'arte al Wellesley College, iniziò a lavorare nella redazione di "Harper's bazaar". Fu quindi assistente di fotografi di moda e in seguito fotomodella per riviste femminili. Dopo aver sostenuto una piccola parte nel film A lovely way to die (1968 ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] , in "Revue du cinéma", 1949, 19-20 (con scritti di J. Auriol, M. Verdone, C. Autant-Lara, L.H. Eisner, J. Manuel).
La moda e il costume nel cinema, a cura di M. Verdone, Roma 1950.
G. Annenkov, En habillant les vedettes, Paris 1951 (trad. it. Milano ...
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Die Büchse der Pandora
Paolo Cherchi Usai
(Germania 1928, 1929, Lulu, bianco e nero, 116m a 24 fps); regia: Georg Wilhelm Pabst; produzione: Seymour Nebental per Nero-Film AG; soggetto: dai drammi Erdgeist [...] spettacolo acrobatico. A casa Schön, il figlio di Peter, Alwa, sta preparando uno spettacolo di rivista con la disegnatrice di moda Anna Geschwitz. Anna e Alwa convincono Lulu ad abbandonare lo spettacolo di Rodrigo e a partecipare al loro. È un ...
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Banton, Travis
Sofia Gnoli
Costumista cinematografico e stilista statunitense, nato a Waco (Texas) il 18 agosto 1894 e morto a Hollywood il 2 febbraio 1958. Negli anni Trenta vestì grandi attrici come [...] Cecil B. DeMille. Dopo aver frequentato per un breve periodo la Columbia University, iniziò a occuparsi di moda, sfruttando la sua naturale propensione al disegno. Figurinista in importanti atelier newyorkesi, raggiunse la notorietà nel 1920 quando ...
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Rampling, Charlotte
Federica Pescatori
Attrice cinematografica inglese, nata a Sturmer (Essex) il 5 febbraio 1946. A partire dalla sua interpretazione in La caduta degli dei (1969) di Luchino Visconti, [...] s School di Bushley. Intraprese quindi la carriera di fotomodella lavorando soprattutto in Francia e divenendo presto famosa nel mondo della moda. Esordì nel cinema con un piccolo ruolo in The knack, noto anche come The knack… and how to get it (1965 ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...