CAZZOLA, Clementina
Sisto Sallusti
Nata da Giuseppe e Claudia Bragaglia, entrambi attori, a Sermide (Mantova) il 26 ag. 1832, aveva dato prova del suo talento fin da bambina negli atti unici Pitocchetto [...] successi dumasiani: l'autore francese, che "spezzava i cuori anche i più duri", non era più soltanto un fenomeno di moda, ma di costume teatrale; egli stesso, dopo aver presenziato a una ennesima rappresentazione del suo capolavoro, dichiarava che si ...
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GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] appelli alla restaurazione morale di una società minata, a suo dire, da mali quali la stampa troppo libera, la moda femminile scollacciata, gli spettacoli di massa, la pornografia: questo in una provincia dove la religiosità aveva peraltro radici ...
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BEMBO, Bonifacio
Franco Mazzini
Nacque intorno al 1420, forse a Brescia, dal pittore cremonese Giovanni; fratello dei pittori Benedetto e Andrea (per Giovanni e Andrea, v. G. Panazza, La pittura nella [...] [R. Longhi], Ancora sui "Tesori delle Bibl. italiane" a Parigi, in Paragone, I (1950), n. 11, p. 64; A. M. Brizio, La moda in cinque secoli di pittura (catal.). Torino 1951, pp. 15 s.; A. Puerari, La Pinacoteca di Cremona, Cremona 1951, pp. 34-36, 41 ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] in un articolo polemico sul Telegrafo (28 febbr. 1933) attaccò il razionalismo ("lo stile liscio che va di moda" come altrove, più privatamente, lo definiva) sostenendo il superiore magistero dell'arte rinascimentale. Tuttavia nel 1934, partecipando ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] morbidezza degli atteggiamenti, e nel contempo aveva seguito il suo maestro Gioia nel genere storico-romanzesco allora di moda. Giocavano in tale scelta anche fattori di carattere pratico: fino alla definitiva assimilazione della tecnica sulle punte ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] italiana (UTET), II, Torino 1986, pp. 628-630; C. L. a 50 anni dalla morte. Atti del Convegno… 1999, Como 2001. Da ricordare infine: La belle époque. Arti, moda, tecnologia. Omaggio a C. L. (catal.), a cura di M. Chiodetti - D. Ferrari, Varese 2002. ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] si identificò subito in una aperta rivalità con Carlo Celano, scrittore di drammi molto in voga, naturalmente composti secondo la moda spagnoleggiante. Il Celano aveva un gran numero di "parziali" che lo sostenevano a spada tratta contro il B. e i ...
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CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] da ogni manifestazione di vita mondana. I suoi abiti, sia antichi sia moderni, erano sempre eleganti al punto che la moda francese fu da lei diffusa in Italia attraverso i personaggi interpretati. E con il marito rimase nella storia del costume ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] - e nel 1680 una traduzione in lingua francese (edita da Th. Amaulry in Lione). Nei secoli XVIII e XIX fu di moda ricomprenderne l'epitome nelle collezioni di relazioni di viaggio: come nei lavori degli inglesi A. e J. Churchill (1704, 1732, 1744 ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] I giorni del sole e del grano, Milano 1929; la traduzione di E. Murger, Vita di Bohème, Milano 1930; La penultima moda (1850-1930), Roma 1930; Romagna, Firenze 1931; Il conte di Cavour, Milano 1931; il romanzo La sventurata Irminda! Libro per pochi ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...