GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] clandestini. Dall'ottobre 1955 al febbraio 1960 collaborò con L'Espresso, firmando sin dal primo numero del giornale articoli di moda, costume e società, arte e cinema; quindi passò a scrivere per Il Tempo. Nei primi anni Sessanta, dopo essere stato ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] La morte di Ottone Cesare paragonata a quella di Catone Uticense (Torino 1772), che sfruttando un tema allora alla moda magnificò l'antica Roma repubblicana, nella quale, secondo il G., trionfavano virtù e libertà, favorite dall'equilibrio e dalla ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] gli assetti socioeconomici della Regione.
Gli anni Sessanta furono caratterizzati soprattutto dai numerosi servizi di attualità, cultura, moda e cinema realizzati per L’Espresso e Panorama, mentre dal 1963 Pinna avviò una serie di collaborazioni con ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] ., p. 117; In riva alla Senna, 1884-86, ripr. in Stella, 1893, p. 279) o riproducenti i luoghi di ritrovo alla moda (Domenica sulle rive della Senna, 1886 circa, ripr. in Bernardi, 1934, p. 567). Opere che ebbero un notevole successo commerciale e ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] anni Sessanta incontrò sempre meno il favore del pubblico: il nuovo design italiano richiedeva ampi spazi vuoti e la nuova moda fece scivolare l'ossessione decorativa del F. verso il cattivo gusto. Negli anni Settanta chiuse il laboratorio e inizò a ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] non si hanno altre notizie).
La musica del F. perse presto la sua popolarità e fu superata da altro repertorio operistico più alla moda, mentre la sua fama come maestro fu più duratura: fra i suoi allievi si ricordano F. Paër e suo figlio Ferdinando ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] super chartam vulgo dictam Papel Sellado violet ecclesiasticam immunitatem (autografo); Barb. lat. 1297: De omni moda clericorum exemptione eiusque origine apologetica disceptatio (8 dic. 1642, autografo), Barb. lat. 1329: Apologetica desceptatio ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] , si anima e tende a individuarsi. Anche la produzione delle "teste" e delle "fisionomie possibili" corrispondeva a una moda del tempo, che affondava le radici nella famose deformazioni di Leonardo, ma che nel campo specifico dell'incisione era stata ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] ebbe l'incarico di rinnovare la facciata del padiglione centrale della Biennale con l'introduzione di elementi liberty, secondo la moda umbertina, il L. fu chiamato a realizzare il grande leone marciano posto sopra la porta di ingresso.
Legato alla ...
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PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] La macchina fotografica accompagnò sempre l’attività professionale dell’architetto, che realizzò anche servizi per case di alta moda, legate al commercio della seta, e insolite campagne pubblicitarie, tra cui quella dei citofoni della ditta Terraneo ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...