GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] dell'universo (catal.), a cura di E. Crispolti, Torino 1980, pp. 146 s., 235, 320, 376; E. Crispolti, Il futurismo e la moda: Balla e gli altri, Venezia 1986, pp. 121, 274-276; Futurismo e futurismi (catal.), a cura di P. Hulten, Venezia 1986, pp ...
Leggi Tutto
CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] 1776 e accolta con grande favore dalle Novelle letterarie perché "i libri che conservano la memoria dei fatti non mutano moda, e sono il fondo della politica filosofia", e quella delle Familiari del Petrarca annunciata nel 1790 assieme all'editore ...
Leggi Tutto
CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] più ragguardevoli. Emerge non di rado, tra i componimenti di ispirazione "realistica", qualche gustosa riflessione sulla moda del tempo, qualche spunto descrittivo improntato ad accettabile bonarietà.
Bibl.: L. Allacci, Drammaturgia, Venezia 1755 ...
Leggi Tutto
DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] , P. D. e l'opera IXa, tesi di laurea, Università di Bologna, anno accademico 1974-75; C. Vitali, Il Teatro alla moda ha finalmente un editore e altre spigolature archivistiche..., in Note d'archivio per la storia musicale, n. s., I (1983), pp. 248 ...
Leggi Tutto
LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] dell'educazione e dell'esistenza quotidiana delle dame veneziane, e delineavano una sequenza narrativa in ossequio alla moda figurativa delle "carriere". Il sarto rappresenta, inoltre, con ogni probabilità, un ritratto di Samaritana Dolfin e della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] . Un suo compagno di studi lo ricorderà «quasi solo», uno che «non piegava le convinzioni all’andazzo e alla moda dell’epoca».
A differenza di Croce, che sarebbe pervenuto alla filosofia risalendo dallo studio dei fatti letterari e storici, Gentile ...
Leggi Tutto
LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] (New York, Metropolitan Museum) e Giovani uomini (Settignano, collezione Berenson), in cui le capigliature e i costumi alla moda, la diafana leggiadria delle figure, la tecnica di graffiare i motivi decorativi svelando lo strato sottostante d'oro e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] tutto impossibile. Tali, nel mondo economico, le guerre, le carestie, le epidemie, i terremoti, le invenzioni, i mutamenti della moda, i trattati internazionali […] (Trattato, 1° vol., 1962, p. 39).
I propagatori sono le strutture, in senso lato, che ...
Leggi Tutto
BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] dell'ideale e della meschinità umana, così anche La fine di un ideale affronta un tema "ideologico", tra l'altro assai di moda e spesso presente nelle opere del B.: il confronto del matrimonio e del libero amore. Valeria, ora moglie di un ricco ...
Leggi Tutto
FAVIA, Pietro Maria
Mauro Scionti
Nacque a Bari l'11 sett. 1895, primo di quattro figli, da Giuseppe (1865-1923) e Caterina De Nicolò. Il padre era scalpellino esperto nella lavorazione della pietra [...] ), la casa del portuale (con l'ing. N. Storelli, 1938), la ristrutturazione, nel recinto della Fiera del Levante, del padiglione della moda (1946) e nel 1951 l'ampliamento dell'ex padiglione stabile INA (Ist. naz. assicurazioni, arch. F. Albini, 1935 ...
Leggi Tutto
moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...