MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] coincise con l'inizio della parabola discendente del M., che Stendhal aveva definito nella Certosa di Parma (1839) lo "scultore alla moda" della Lombardia.
Il M. morì a Milano il 7 febbr. 1858.
Il legato Marchesi-Fogliani del 1861 consegnò alla città ...
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GANDUSIO, Antonio
Emanuela Del Monaco
Nacque a Rovigno d'Istria da Zaccaria, avvocato, e da Maria Adelmaco, il 29 luglio 1875. Compì gli studi liceali a Trieste. Nel 1891, per assecondare il volere [...] cosa seria" (ibid., p. 65).
Tra le commedie messe in scena in quel periodo ricordiamo La barca dei comici di L. Bonelli, Alla moda di D. Falconi e O. Biancoli, Milioni di A. Fraccaroli, Banca Nemo di L. Verneuil, La rivincita delle mogli di G. Valori ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] esemplari sono la miniatura su pergamena Ritratto del conte Girolamo Fenaroli (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo), che evoca la moda inglese del ritratto a figura intera, e quella su avorio Ritratto del conte Giuseppe Lechi (Brescia, collezione ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] per dedicarsi alle attività intellettuali. Tuttavia, seguendo i costumi del tempo, divise questi interessi con quelli più alla moda del gioco e della vita di accademia, allora vivacissima, fondandone una intitolata al suo nome che si riuniva nella ...
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MAJORANA (Maiorana, Mayorana), Cristoforo
Valentina Sapienza
Di questo miniatore, originario di Napoli, non si conosce l'anno di nascita. Se ne ipotizza la formazione e una lunga permanenza (1465-80 [...] Valencia (Mss., 758), costituita da un frontespizio architettonico "con spiritello, animalii et altri lavuri antichi" eseguito secondo la moda del gusto all'antica diffuso a Napoli da Gaspare da Padova, dalla miniatura tabellare con Esopo che zappa e ...
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Tiziano Vecellio
Caterina Volpi
Il maestro del colore
Gloria di Venezia e simbolo del suo Rinascimento, Tiziano seppe interpretare al meglio le peculiarità che rendono unica la pittura veneziana: il [...] ed erotici
Sostenuto dalla fama di pittore prodigio, Tiziano entra nei circoli letterari più esclusivi e alla moda. Riflessi della discussione in campo letterario, filosofico e musicale del tempo, cui partecipavano intellettuali quali Bembo e ...
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Van Gogh, Vincent
Stella Bottai
Energia e colore
Vincent Van Gogh è un pittore oggi molto noto, ma la sua vita fu infelice e travagliata. Partito, a metà dell’Ottocento, dalla brumosa Olanda contadina, [...] più mondani da ritrarre. Scopre le delicate stampe che venivano dal Giappone – raffinate incisioni di soggetti quotidiani molto di moda in Europa all’epoca – e si misura con nuovi modi di dipingere.
Il suo carattere tormentato e l’aspetto trascurato ...
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DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] gioielliere Michele Lograno, veniva incaricato da M. Imperiali principe di Francavilla di vedere "qualche tabacchiera di Francia all'ultima moda di buongusto" e di riprodurla (Spinosa, 1979, p. 328). Nello stesso anno forniva la cornice in ebano per ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] del F., in quanto appunto "europeo", diverge perciò toto caelo dal goffo autoctonismo antifrancese che venne di moda, in specie presso la storiografia municipalistica piemontese, negli anni Venti e Trenta del Novecento. E lo stesso bilinguismo ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] in stile neogotico catalano per adattarla allo stile gotico-catalano della chiesa cinquecentesca.
Evidentemente la moda dei revivals storicistici era penetrata anche in Sicilia dove il ricco repertorio dell'architettura medievale, arabonormanna ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...