ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] a caratteri mobili, incluse nella sua pubblicazione prima, l'Odhecaton del 1501 (antologia della canzone burgundo-fiamminga allora di moda), ben dieci composizioni dell'A., a tre e a quattro voci, sulle novantasette complessive del volume. In altre ...
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Sharaff, Irene
Stefano Masi
Costumista cinematografica statunitense, nata a Boston il 1° gennaio 1910 e morta a New York il 16 agosto 1993. Dotata di un vibrante senso pittorico portò nella Hollywood [...] the thief (1945; Jolanda e il re della samba) e per Ziegfeld follies (1945). La sua fama di conoscitrice della moda parigina, fondata sulla raffinatezza degli abiti da lei disegnati per Greer Garson in Madame Curie (1943) di Mervyn LeRoy, indusse la ...
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FANCELLI, Giuseppe
Vincernza Maugeri
Figlio del quadraturista Petronio e di Orsola Benedelli, venne battezzato a Bologna il 23 febbr. 1763. Avviato all'arte dal padre, compì i suoi studi tra l'accademia [...] di queste memorie tombali il F. trasse ispirazione sia da motivi neorinascimentali, allineandosi in tal modo alla crescente moda purista, sia da schemi di più antico e ortodosso neoclassicismo con l'inserimento di motivi tratti da Antonio Basoli ...
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CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] la costruzione del villaggio neomedioevale di Grazzano Visconti (1905), voluta dai Visconti di Modrone, secondo un gusto di moda, accanto al loro castello restaurato in stile dallo stesso Campanini. La paternità dell'opera è ora negata dai Visconti ...
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D'ANGELI, Andrea
Nicola Balata
Nato a Padova il 9 nov. 1868, da Carlo e da Anna Samo, studiò composizione al conservatorio e, contemporaneamente, frequentò la facoltà di lettere nell'università della [...] della musica all'università di Padova. Nel 1927 curò un'edizione rinnovata, con prefazione e note, del Teatro alla moda di Benedetto Marcello (Milano; n. ediz. 1956).
Pubblicò in seguito ancora numerosi saggi di critica e storia musicale, oltre ...
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Blackton, James Stuart
Giulia Carluccio
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Sheffield (South Yorkshire) il 4 gennaio 1875 e morto a Los Angeles [...] produzione di studio basato su un valido gruppo di registi, sceneggiatori e operatori e su una compagnia fissa di attori; la moda delle commedie in due o tre rulli; la sperimentazione di tecniche narrative più complesse (per es., in The life of Moses ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] di trentuno; il palcoscenico era il più spazioso ed il meglio attrezzato della città. Il S. Benedetto fu il teatro più alla moda fino a che non sorse la Fenice (1792). Al concorso per la costruzione della Fenice il C. presentò un progetto che non ...
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Vadim, Roger (propr. Plemiannikov, Roger Vadim)
Paolo Marocco
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 26 gennaio 1928 e morto ivi l'11 febbraio 2000. Nono-stante abbia diretto più di trenta [...] sciolta). Ma il film che forse più rispecchia l'ideologia dell'autore, e l'entourage culturale di un certo esistenzialismo alla moda, è Le repos du guerrier (1962; Il riposo del guerriero), nel quale il regista mise in luce l'aspetto istrionesco ed ...
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BOSCO, Giovanni Bartolomeo
Bruno Di Porto
Nato a Torino il 7 genn. 1793, da famiglia aristocratica, mostrò fin da fanciullo sorprendente abilità nei giuochi di prestigio. Nel 1812 partecipò alla campagna [...] . Fornito, inoltre, di facile comunicativa, di pronto umorismo e garbo mondano, esercitò anche una notevole influenza in fatto di moda, come è dimostrato dalla diffusione delle "marsine alla Bosco" e delle "contraddanze alla Bosco".
Morì il 7 marzo ...
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BASSAN
Maria Teresa Cuppini
Famiglia di pittori ebrei attivi nel sec. XVIII. Salomone nacque a Verona, probabilmente nel 1696: si specializzò in fiori, frutti, suppellettili domestiche; di lui esisteva [...] nel settore dell'arredamento, ma anche in quello del costume (si ricordano di lui disegni di suppellettili sacre) e della moda.
Morì a quarantadue anni verso il 1792 (Zannandreis).
Del fratello Marco, che collaborò con Israele, oltre che nella già ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...