CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] Genova 1938, pp. 145 ss.; O. Visentini, Libri e ragazzi, Milano 1940, ad Indicem; Gec [E. Gianeri], La donna, la moda e l'amore, Milano 1942, ad Indicem;F. Maragliano, Lelo alla Gall. Ranzini, Genova 1946; Mostra retrospettiva alla Gall. De Pasquali ...
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DALMASIO di Iacopo degli Scannabecchi
D. Benati
(o pseudo-Dalmasio)
Nome convenzionalmente attribuito dalla critica all'autore di un gruppo di dipinti su tavola e ad affresco, che erano stati precedentemente [...] n. 62; M. Boskovits, Pittura fiorentina alla vigilia del Rinascimento, 1370-1400, Firenze 1975, pp. 40, 205-206, nn. 131-133; L. Bellosi, Moda e cronologia. B) Per la pittura di primo Trecento, Prospettiva, 1977, 11, pp. 12-27: 23-24; P.G. Castagnoli ...
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DEL PACE, Natale
Roberta Landini
Figlio di Giovanni Francesco di Clemente, mancano altre notizie biografiche di questo personaggio importante per la storia della produzione serica in Toscana; il suo [...] di tessuti, come i damaschi, modelli classici (Landini, 1986, fig. 2), rinnovare il disegno venendo incontro ai cambiamenti della moda senza troppo subire la tirannia del gusto francese. -1 rasi operati a grande rapporto, eseguiti negli anni 1770 e ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...] , sparita nel 1945 e restituita recentemente alla città; le animate vie centrali di Pest con i loro eleganti negozi di moda, di porcellane e di oggetti di antiquariato, i molti caffè e locali pubblici.
Budapest dispone di numerosi musei, alcuni dei ...
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Vedi MARSILIANA dell'anno: 1961 - 1995
MARSILIANA
P. Bocci
Città dell'Etruria settentrionale, situata lungo la media valle del fiume Albegna (l'Albinia dei Romani) nell'alta Maremma grossetana.
Gli [...] tracce di sottile foglia d'oro, che scendeva dalla testa lungo il dorso, senza nascondere la resa dei capelli che, secondo la moda orientale, scendono oltre la vita raccolti in un'unica grossa treccia (v. Vol. I, fig. 1179, s. v. avorio). Sempre in ...
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Il più importante prodotto ceramico a pasta vetrificata, molto duro e ben resistente agli agenti chimici.
In zoologia, nome dato anticamente a parecchie specie di Molluschi del genere Cypraea e alla loro [...] , trovò modi altamente originali, aderenti, secondo i luoghi, al gusto del tempo, serviti, nelle varie manifatture, da sempre più raffinati segreti tecnici; specie nel 18° sec. essa rappresentò, più che una moda, uno degli aspetti di una civiltà. ...
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ZURBARÁN, Francisco
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Fuente de Cantos, nell'Estremadura meridionale, il 7 novembre 1598. Fu educato e visse quasi sempre a Siviglia; l'ultima notizia che si ha della [...] e di abdicazione personale, è quello del Z. negli ultimi dieci anni della sua vita, quando sentì di esser passato di moda e in certo modo espulso da Siviglia a causa del cambiamento di gusto determinato dall'affermarsi di un'arte nuova: quella del ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] a quella della pittura monumentale. Il moltiplicarsi delle i. si spiega con lo sviluppo delle iconostasi nelle chiese e con la moda sempre più diffusa di possedere oggetti d'arte e di valore, sia per farne oggetto di culto individuale - fenomeno al ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] pretese con crescente impegno la partecipazione al governo, erigendo sui propri domini castelli dai nomi tedeschi, secondo la moda culturale del tempo.Přemysl Ottocaro I (1197-1230) ottenne per la dinastia il trono ereditario, riconosciuto anche dal ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] sec., nonché di costumi folcloristici dell'Europa, dell'Asia e delle Americhe. L'istituto collabora con l'industria della moda e con il teatro nell'applicazione pratica dell'arte alle necessità industriali).
Qui di seguito si danno notizie soltanto ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...