LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] rivelava tuttavia lo studio dal vero (ibid., pp. 23 s.).
Si trattava della sua prima acquaforte, tecnica incisoria già alla moda in Europa, che l'Album della Promotrice tentava di rilanciare in Italia, auspicando la nascita d'una società di artisti ...
Leggi Tutto
SUDARIO
K. Parlasca
Egitto. - L'usanza di coprire le mummie in sudaflA con figure dipinte è testimoniata in Egitto per la prima volta nel corso del Nuovo Regno (v. egiziana, arte). Dovrebbe aver avuto [...] pregevole, d'ignota pro - venienza, conservato a Boston, rappresenta il busto di una donna con un'acconciatura alla moda. Un'iscrizione demotica cita come data di tumulazione l'11° anno di reggenza di un imperatore non nominato. Poiché ...
Leggi Tutto
Vedi PIRAMIDE dell'anno: 1965 - 1996
PIRAMIDE (πυραμίς, pyramis)
S. Donadoni
L'Egitto antico ha conosciuto varie forme sepolcrali. Della p., che è particolarmente caratteristica, possiamo seguire con [...] della costruzione si è sfaldato proprio per la cattiva apparecchiatura. Bisogna aspettare la XII dinastia perché la p. sia di nuovo di moda: a Lisht sono le p. di Amenemḥēt I e di Sesostris I, che si oppongono, con la ripresa del modello memfita ...
Leggi Tutto
PERGOLA
G. Annibaldi
Piccola città delle Marche settentrionali nell'attuale provincia di Pesaro di origini medievali, nel cui territorio furono rinvenuti i Bronzi di Cartoceto di Pergola.
Sotto questa [...] sinistro. La struttura della testa ed i lineamenti del volto non presentano che una generica somiglianza, frutto della moda, con i ritratti della donna più famosa dell'epoca. La mancanza dei praegrandes oculi leggibili persino sui profili monetarî ...
Leggi Tutto
GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] per il S. Flaviano, che con essi condivide anche identiche larghe basette triangolari, evidentemente collegabili a una precisa moda circoscritta nel tempo. La presenza dei due busti nella chiesa di S. Margherita a Montefiascone, cui venne conferita ...
Leggi Tutto
GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] Un quarto di secolo di caricatura mondiale (ibid. 1940); D'Annunzio nella caricatura mondiale (ibid. 1941); La donna, la moda e l'amore in tre secoli di caricatura (ibid. 1942); Il Cesare di cartapesta. Mussolini nella caricatura mondiale (ibid. 1946 ...
Leggi Tutto
Vedi SPALATO dell'anno: 1966 - 1997
SPALATO (Spalatum, in croato Split)
M. Mirabella Roberti
Città della Dalmazia a 5 km da Salona, sorta entro e attorno al palazzo voluto da Diocleziano sul mare, presso [...] Strzygowski) se non per alcune peculiarità proprie ad una residenza imperiale; per alcune formule urbanistiche (vie colonnate) accede alla moda del tempo, mentre, per taluni aspetti, come nella gran loggia fra le torri quadrate sul mare, si collega a ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] e la forte individualizzazione dei tipi umani, che avrebbero avuto una grande influenza a Roma, ma anche la moda di riprodurre per mezzo della pittura elementi e partizioni architettoniche con effetti illusionistici. Interessanti testimonianze della ...
Leggi Tutto
Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (C. Iulius Caesar)
A. Giuliano
Nato a Roma il 1° luglio del 100 o del 102 a. C., bandito da Silla, prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e [...] di alcuni personaggi che presentano analogie iconografiche e stilistiche con quelli del dittatore sono il frutto di una moda fiorita nella prima età augustea quando il ricordo di C. ancora vicino nel tempo, invogliava qualche rappresentante della ...
Leggi Tutto
BECHI, Guglielmo
Arnaldo Venditti
Nacque a Firenze nel 1791. Compiuti nel 1805 i suoi studi, divenne, nel 1815, ufficiale dello Stato maggiore napoletano (Giucci). Stabilitosi definitivamente a Napoli, [...] un innegabile carattere di dignitosa compostezza. Egli stesso, nelle opere affidategli, accogliendo il linguaggio allora di moda, cioè gli ordini classici, dirnostrò, coerentemente con quanto aveva scritto, di "saper questi ordini accomodare agli ...
Leggi Tutto
moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...