FINESTRA (ϑυρίς, fenestra)
G. Cressedi
Nelle costruzioni delle civiltà preelleniche, la posizione delle f. nelle case private si può desumere da alcune maioliche rinvenute a Cnosso e conservate nel museo [...] scarse in quelle esterne. È probabile quindi che anche in epoca imperiale i palazzi signorili seguissero la moda delle case repubblicane, potendo disporre di corfili e giardini interni, mentre le insulae dovevano prendere luce esclusivamente ...
Leggi Tutto
BACCIN, Giovanni Maria (Gian Maria)
Gino Barioli
Personaggio di primaria importanza per la storia della ceramica veneta del sec. XVIII e, in particolare, di quella delle Nove. Nacque alle Nove (Vicenza) [...] 1786, il diritto di "privativa"), appare positiva, nella sua vicenda, l'utilizzazione delle varianti auliche e popolari "neoclassiche" di moda in quello scorcio del secolo. Tipici di quel momento: l'uso del "rosso o porpora di Cassio", l'impiego di ...
Leggi Tutto
Vedi MURRINI, Vasi dell'anno: 1963 - 1995
MURRINI, Vasi (murrhīna, myrrhina o murrina vasa)
C. Albizzati
Sono vasi, per lo più tazze, tagliati in una pietra semipreziosa, la murrha, che da Plinio è classificata [...] (v.) che apparvero verso l'epoca di Alessandro Magno, forse per opera di Pyrgoteles: questo ci spiega come fossero di moda tra i principi eredi dell'impero macedone.
Plinio (Nat. hist., xxxvi, 198) ricorda delle imitazioni eseguite in vetro colorato ...
Leggi Tutto
GROENLANDIA
J. Berglund
(eschimese Kalaallit Nunaat; danese Grönland)
La G., la maggiore isola del mondo, è la più estesa terra artica, situata fra l'arcipelago artico americano, da cui la divide lo [...] , confermati anche dal ritrovamento di capi di abbigliamento, ad attestare che nell'isola venivano seguite tendenze della moda europea del Trecento e del Quattrocento.Alcuni intagli su legno presentano elementi tipici dell'arte della tarda epoca ...
Leggi Tutto
Arte
Disegno eseguito sopra una superficie dura (parete rocciosa, pietra, legno, materiale ceramico, cuoio, metallo). lavorando a mano con uno strumento a punta. È una tecnica artistica usata, nelle possibili [...] . Incisori al bulino quali C. Mellan e R. Nanteuil, specializzati nel ritratto, ebbero moltissimi imitatori creando la moda del ritratto inciso. Parigi divenne centro importante per la produzione grafica: nel 1645 A. Bosse pubblicò il Traicté ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] accessoristica per la cucina), disegno industriale quella bidimensionale (per es., i disegni sulle stoffe nel campo della moda).
Diritto
Sia i m. sia i disegni industriali possono essere tutelati giuridicamente per mezzo di un’apposita registrazione ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] . 1-2). A volte, invece di contenere pietre, i castoni sono rifiniti da una trama d'oro, come un raffinatissimo esemplare di moda in Iran a partire dalla seconda metà del sec. 12° (New York, Metropolitan Mus. of Art). Questo è caratterizzato da un ...
Leggi Tutto
Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] . Da un lato, il nuovo sovrano adotta una foggia di barba e di capelli in netta opposizione rispetto alla moda allora in voga: Costantino si rivolge infatti a modelli e valori più antichi, abbandonando l’immaginario militaresco degli imperatori ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] in Roma, mostra già pienamente la personalità del F., che riscosse notevole successo a Firenze, dove avrebbe introdotto la moda di decorare gli altari delle cappelle con grandi pale marmoree, tradizione sino a quel momento tipicamente romana (Montagu ...
Leggi Tutto
PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] pittore locator (o redemptor, cfr. C. I. L., vi, v, 9794) normalmente lavorava con proprio materiale, ma prevalendo la moda di alcuni colori assai costosi, nei contratti si stabiliva che essi fossero forniti dal committente (Vitr., De arch., vii, 8 ...
Leggi Tutto
moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...