Si possono definire prassi esecutive tutte quelle convenzioni, caratteristiche di ogni momento storico, che suggeriscono come un brano musicale debba essere interpretato, ossia: tempo, fraseggio, accentuazione, [...] . Ricca d'informazioni è anche la letteratura ai margini del mondo musicale: B. Marcello nella sua satira Il teatro alla moda (1720), mettendo alla berlina vizi e difetti di cantanti e strumentisti del suo tempo, mostra le abitudini della prassi ...
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Allucinogeni
Claudio Castellano
Gli allucinogeni, o droghe psichedeliche (rivelatrici della psiche), sono sostanze in grado di determinare l'insorgenza di 'allucinazioni'. Il termine è composto di allucin(azione) [...] che la droga non provoca, e la capacità di stimolare la creatività artistica, altra caratteristica molto discutibile. La moda si esaurì ben presto di fronte alle prove della pericolosità dell'allucinogeno.
d) Armina, bufotenina, dimetiltriptamina. L ...
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La sciarada è lo schema enigmistico (➔ enigmistica) che richiede di saldare due parole per ottenerne una terza.
È uno degli schemi enigmistici fondamentali e il suo nome è tra quelli appartenenti alla [...] sciarada a scarto (club / etto = cubetto), sciarada a scambio (cia / lozione = coalizione), sciarada a spostamento (tacco / moda / meno = accomodamento), sciarada bifronte (arido / secca = acceso d’ira). Ora la dizione sciarada è decaduta, in questi ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] più in generale della media esponenziale.
La sintesi di una distribuzione di frequenza mediante una media (o mediante la mediana, la moda, o i quantili), che in qualche modo svolga il ruolo di indice di posizione, è di per sé estremamente incompleta ...
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cinema
Gianni Rondolino
Una tecnica e un'arte nate nel Novecento
A partire dal momento in cui l'uomo cominciò ad acquisire abilità manuali, sentì il desiderio di riprodurre la realtà che lo circondava [...] da Walt Disney e da altri dopo di lui.
L'impatto sociale che il cinema ha avuto nella trasformazione del costume, della moda, dei gusti è sotto gli occhi di tutti: basti pensare al fenomeno, già citato, del divismo.
Il cinema, la cultura, l'arte ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] la prima è che i memi possono apparire (o scomparire) in una popolazione con estrema rapidità. Si pensi solo a una qualche nuova moda o voga - ad esempio un nuovo stile di abbigliamento, un nuovo vocabolo o espressione, un nuovo gioco; questi memi si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] , sin da prima che il conflitto fosse terminato, come strutture che potevano avere una duplice utilizzazione.
Si era diffusa la 'moda di trasformare le spade in vomeri' e i fisici avevano davanti a sé numerosi campi nuovi da sviluppare, primo fra ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] una prosa più sciolta e moderna, che accanto a scontati residui letterari è aperta ai francesismi e ai neologismi alla moda. Le traduzioni contribuiscono a quell’influsso del francese a cui era particolarmente esposto l’italiano, privo di una salda ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] i fenomeni artistici e così l'arte si trova a seguire le regole dello spettacolo, dell'informazione, della moda e della promozione pubblicitaria. Mostre, restauri di monumenti, campagne di scavo archeologico, nuove tendenze artistiche sono chiamati ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] H. Lofting (La storia del dottor Dolittle, 1920), in quanto anticipatore di una tematica, la solidarietà con gli animali, venuta di moda in seguito. In tempi più recenti, le opere di R. Scarry, autore di oltre 250 libri tradotti in più di 30 lingue ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...