Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] che s'impongono sulla narrazione vera e propria lasciandola in secondo piano. Sono un elenco meticoloso di ristoranti alla moda, negozi, vestiti, profumi e accessori (rigorosamente di marca): un catalogo di tutti i possibili oggetti di consumo di cui ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] : il guardaroba si è arricchito, vi sono molti abiti estivi e invernali, il vestiario viene cambiato per motivi legati alla moda più che per un vero e proprio consumo, sono sempre più disponibili tendaggi e tappeti, il materiale è più facile da ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] c) il settore del gusto estetico volta a volta dominante sia nella vita quotidiana (come ad es. nei vari campi della moda) sia nei modelli cui si ispirano le diverse arti; d) il settore della vita religiosa, dell'esperienza vissuta della devozione e ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] Giochi, che saranno considerati come l'ultima edizione 'a misura d'uomo' delle Olimpiadi, secondo uno slogan di moda ma comunque giustificato dalla sobrietà e amabilità con cui il Comitato italiano le organizza, ambientandole nella suggestiva cornice ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] , qualche discorso vacuo e impreciso. D'altra parte, se non è una persona seria, s'impadronirà di qualche argomento di moda (per esempio l'ecologia), parlandone a vanvera. Non esistono altre possibilità.
Nel primo caso avremo un uomo politico che ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] Gemelli nell’Annuario dell’Università cattolica del Sacro Cuore (Milano 1931, p. 24) dell’anno accademico 1930-1931 dalla «moda» di «certe alleanze di Cattolicesimo e Idealismo», cfr. L. Mangoni, L’Università cattolica del Sacro Cuore. Una risposta ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] scuole mediche, degli istituti sanitari e dei gruppi sociali in un determinato momento storico. Ci sono diagnosi ‛alla moda'. Anche i metodi di esame, e soprattutto l'uso preferenziale di certe apparecchiature e prove di laboratorio, influenzano ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] .
Se i dati si riferiscono a variabili con categorie non ordinate, il valore caratteristico più semplice è la moda, che corrisponde alla categoria che raccoglie il maggior numero di casi. Nessuno dei valori caratteristici proposti per rilevare ...
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Tra Rinascimento e Controriforma: aspetti dell’identità civile e religiosa delle donne in Italia
Gabriella Zarri
Sommario: Il Rinascimento: alle radici dell’identità civile e religiosa delle donne ▭ [...] da parte di esponenti (maschi) delle più grandi famiglie cittadine genovesi di riformare il monastero domenicano della città alla “moda” pisana. A partire dal momento in cui la clausura osservante diventò un mezzo utile per mettere le ragazze vergini ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] delle attività editoriali dell’Azione cattolica in una Fondazione Apostolicam actuositatem dal 1994 con fini di servizio interno.
La moda della storia
È la storia delle istituzioni e delle dottrine che invece dà segni di rinnovamento. Quando, all ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...