LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] il reale valore dell'idea di Israele. Dall'altro agli ebrei assimilati e integrati nelle società europee, che per moda o per convenienza negavano alla cultura e alle tradizioni ebraiche un valore moderno, considerandole un oscuro retaggio di ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] le storie dei personaggi biblici,da Adamo a Giobbe, facendo fallire l'opera al primo volume; cercò di adulare la moda con un buffo Poemetto lirico sopra il gioco del pallone, dedicato ai valorosi giuocatori di Casalmaggiore (Casalmaggiore 179o)e ...
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BOLDÙ, Pietro
Angelo Ventura
Nato verso il 1470 dal patrizio veneziano Leonardo di Pietro Boldù del ramo di San Samuele, era di mediocre fortuna. La terre possedute a Castelbaldo, nel territorio padovano, [...] Quarantie riunite, pronunciando un'arringa precisa nell'esposizione dei fatti, ma priva di quegli eccessi retorici che allora andavano di moda nello stile oratorio. È pure significativo che il B. proponesse la pena di morte e la confisca dei beni ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] , tavv. IX e XI; M. Racca, Il borgo di Domodossola durante la signoria spagnola, Milano 1899, passim;R. Levi Pisetzky, La moda spagnola a Milano, in Storia di Milano, X, Milano 1957, p. 912; F. Arese, Elenco dei magistrati patrizi di Milano..., in ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] ed ho posto la questione del cambiamento della nostra denominazione. Non l’ho fatto per seguire la futilità di una moda o per tagliare di netto la continuità di una tradizione. Questa immagine del “rinnovare senza rinnegare” dice esplicitamente lo ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] . Da un lato, il nuovo sovrano adotta una foggia di barba e di capelli in netta opposizione rispetto alla moda allora in voga: Costantino si rivolge infatti a modelli e valori più antichi, abbandonando l’immaginario militaresco degli imperatori ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] distruggere gli stemmi pontifici e nobiliari, a insultare pubblicamente quanti ancora portassero i capelli lunghi secondo la moda aristocratica, vestissero alla vecchia maniera o usassero la portantina. La sua casa diventò il centro della propaganda ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] ove amò più soggiornare. Gli studiosi negano perciò a B. qualsiasi interesse più profondo che non fosse quello della moda - nel 1492 si faceva descrivere dal segretario dell'ambasciatore milanese, inviato alla corte di Carlo VIII, i costumi della ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] p. 89).
Il Tasso progettò poi una serie di dialoghi concernenti temi filosofici e cavallereschi, secondo la corrente moda cortigiana, Nobiltà, Dignità, Precedenza (quest'ultimo riguardava la delicata questione della precedenza tra Medici e Este). Il ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] dello stampatore. In 159 pagine di elegante e facile latino, assai più vicino a Cornelio Nepote che a Tacito, secondo la moda del tempo eletto dal D. a proprio modello, il D. si propone di difendere l'onore genovese contro le imprecisioni presenti ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...