Poeta, nato il 20 luglio 1893 a Sankt Marienkirchen presso Schärding (Alta Austria). Vive a Monaco di Baviera. Nell'Austria, il B. trovò il clima adatto per l'esuberanza sensuale della sua immaginazione: [...] Äcker, 1923; Gedichte, 1929; Sichel am Himmel, 1931; Der Pfeil im Wappen, 1933; Die Nachtwache, 1936). All'infuori di ogni moda estetica del tempo, il Billinger ci parla dalla sua ultima semplicità di cuore, con un proprio accento e con una propria ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] di essa convogliò le sue energie e le sue aspettative di affermazione. Grazie all'abilità nell'improvvisare versi secondo la moda del tempo il M. si vide aprire le porte dei salotti cultural-mondani. Adattandosi alla nuova domanda di filosofia e ...
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EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] , la poesia eternatrice costituiscono la rosa di contenuti il cui criterio di scelta fu dettato dalle esigenze di una moda e non sostanziato da una approfondita meditazione poetica e da una personale elaborazione formale e stilistica.
Le attitudini ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] infatti furono pubblicate nel 1742. Fra gli studi storici ed archeologici, l'A. non tralasciò tuttavia di coltivare, come voleva la moda del tempo, anche la poesia, in specie sacra, con oratori e drammi. I versi dell'A., che ai contemporanei parvero ...
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GIUVO (Giovio, Giovo, Juvo), Niccolò
Anna Laura Saso
Estremamente esigue sono le notizie riguardanti la biografia di questo letterato napoletano. Nato a Napoli intorno al 1680 da una famiglia umile, [...] , D. Perez, N. Porpora, D. Sarro, A. Scarlatti). Si tratta di prodotti destinati a soddisfare la copiosa richiesta della moda dell'epoca, ma privi di una grande dignità letteraria autonoma. Tra questi ricordiamo: Il Radamisto stampato a Venezia nel ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] 'altra, nel vestire l'abito monacale una nobildonna bellunese. Da allora in poi, non distaccandosi anche dalla moda imperante, il D. scrisse versi d'occasione, fiorilegi letterari e prose accompagnatorie. Quasi tutti questi componimenti sono arcadici ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] invano a lungo richiesto ai corrispondenti veneziani, perché "fuori moda". Le conversazioni, allietate da libagioni di Picolit e , nome arcadico di Fortunata Sulgher Fantastici, era venuto di moda fra gli eleganti colti, ed anche il Foscolo lo aveva ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e francese, nuovi temi di poesia; l’Arcadia inaugura una nuova sezione, che sarà detta lugubre; s’impone rapidamente la moda della poesia sepolcrale sulle orme degli inglesi E. Young e T. Gray, della quale peraltro gli Italiani spesso si servono per ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] alcuni nuovi punti di ritrovo e di aggregazione: le redazioni di giornali e di riviste letterarie diventavano circoli alla moda, come la modestissima sala del quotidiano Capitan Fracassa in via del Corso, sopra la birreria Morteo, e successivamente ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] dal 1834 cominciò la sua prolifica attività giornalistica. Collaborò a molte riviste: Le Ore solitarie, Salvator Rosa, L'Albo, La Moda, Poliorama pittoresco, Il Nomade, Il Tiberino di Roma, Pallade, L'Omnibus e così via.
Mentre proseguiva gli studi ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...