CURTI (Corte, Corti, Curtius), Lancino
Eduardo Melfi
Ebbe a Milano natali che i biografi garantiscono non oscuri (ma ci è stato tramandato solo il nome della madre, Caterina Appiani), probabilmente [...] chioma, in una città dove il prevalere della potenza militare francese sì era tradotto anche in vittoria della moda francese, e i concittadini del C., "non obscura confessione servitutis", in mantello corto, capelli tagliati sotto le orecchie ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] con quel gruppo di riformatori, toscani e no, che tennero fede ai principi di libertà agricola messi di moda dalla "nuova scienza" dell'età dei lumi: Gianni, Fabbroni, Scrofani, Francesco Digny, Giovanni De Coureil, Giovanni Castinelli, Alessandro ...
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ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] S. Paolo e la sua villa di Capriano erano ricche di mobili di pregio, di argenteria, di oggetti preziosi di moda francese. Nella sola casa milanese erano raccolti duecento quadri d'autore: uno ciascuno agli esecutori testamentari, e uno grande, "di ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] da Antonio, merci spagnole quali vino, uva secca, prosciutto e olive, oppure oggetti d'arredamento esotici e alla moda tra i quali stuoie, quadri, tappezzerie di carta e cineserie. Dai primi anni Ottanta fu particolarmente attiva sul mercato ...
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LEFEBVRE, Ernesto
Anna Dell'Orefice
Nacque a Napoli il 20 nov. 1817, secondogenito di Carlo e di Rosanna Lefebvre, figlia del cugino Isidoro.
Il padre Carlo (1775-1858), nativo di Pontarlier, in Francia, [...] pubblicazioni per conto della Società Reale di Napoli, e di una stamperia di parati di carta, un prodotto divenuto di gran moda in Francia.
Ai Lefebvre va il merito di aver realizzato, nei pressi delle cartiere, la costruzione di strade e di canali ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] regime minerario inglese, con evidenti suggestioni tratte da Achille Loria, le cui teorie sulla "terra libera" erano allora di moda. Gli Studi sugli effetti delle imposte (ibid. 1902), incentrati sui problemi della tassazione delle aree urbane, vanno ...
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GIOANETTI, Vittorio Amedeo
Luigi Cerruti
Nacque a Torino il 31 ott. 1729 da Giovanni Pietro e da Clara Teresa Marchetti, primo di sette figli. Il casato, borghese, all'inizio del Settecento aveva già [...] reggere la concorrenza dei pezzi di tipo Wedgwood, a pasta bianca, leggera e resistente al calore, divenuti di gran moda anche in Italia verso la fine del Settecento. Il successo, se non commerciale, certamente tecnico della manifattura diretta dal ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] della diga di Assuan. Nel 1961, nell'ambito delle manifestazioni torinesi per il centenario dell'Unità d'Italia, realizzò la mostra "Moda stile costume". Negli ultimi anni della sua vita il F. accentuò l'impegno in campo sociale. Nel 1963 promosse a ...
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GUCCI, Aldo
Daniela Brignone
Nacque a Firenze il 26 maggio 1905 da Guccio e da Aida Calvelli.
Il padre, distaccandosi dalla fallimentare attività di lavorazione della paglia che la famiglia svolgeva [...] Una Dynasty all'italiana, Milano 1988, passim; A. Pergolini - M. Tortorella, L'ultimo dei Gucci, Milano 1997, ad ind.; Diz. della moda, a cura di G. Vergani, Milano 1999, p. 351; S.G. Forden, The house of Gucci. A sensational story of murder, madness ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] da coloro che compravano vetture di rappresentanza; inoltre alla fine degli anni Venti le carrozzerie speciali erano di gran moda. In questa prospettiva il L. sostenne la nascita, il 30 maggio 1930, della Carrozzeria Pinin Farina che già nello ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...