Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] . Il corso estivo - come del resto molti seminari e conferenze - venne generosamente finanziato da fondazioni private.
Quando questa moda cominciò a esaurirsi, negli anni ottanta, invece di essere relegata in una posizione di secondo piano, come era ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] con quel gruppo di riformatori, toscani e no, che tennero fede ai principi di libertà agricola messi di moda dalla "nuova scienza" dell'età dei lumi: Gianni, Fabbroni, Scrofani, Francesco Digny, Giovanni De Coureil, Giovanni Castinelli, Alessandro ...
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Puglisi, Giovanni. - Filosofo, docente e banchiere italiano (n. Caltanissetta 1945). Personalità poliedrica, ha organizzato la sua formazione e la sua vita professionale tra ricerca, insegnamento e governo [...] contemporanea, la poetica e la retorica, la teoria e la critica della letteratura, l’estetica classica e contemporanea, la moda, il cinema sono le aree tematiche che ha studiato, approfondito e sulle quali ha scritto numerosi testi e saggi lungo ...
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Nuova disciplina del commercio. - Dopo alcuni progetti di legge (progetto Lombardo, 1949; progetto Campilli, 1952; progetto della commissione Astuti, 1964), la disciplina del c. ha avuto il suo nuovo testo [...] e generale consumo", escludendo in tal modo da esso taluni prodotti come le confezioni di alta moda, prodotti di pellicceria d'alta moda, oggetti artistici e d'antiquariato, prodotti dell'industria orafa e pietre preziose, fiori, profumi, giornali ...
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TESSILE, INDUSTRIA
Michele D'Ercole-Giuseppe Rosa
L'industria tessile in Italia. - I primi segni di un'organizzazione delle attività del settore tessile italiano su scala industriale − identificabile [...] ruolo non è consistito solo nell'orientare i cambiamenti della moda ma, soprattutto, in virtù della capacità di smistare le colore e tipo delle fibre, imposte dalle tendenze mutevoli della moda. Inoltre, verso la fine degli anni Ottanta, la chimica ...
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L'interno domestico nell'ultimo decennio ha subito modificazioni talora profonde, condizionato com'è, per la sua stessa natura, principalmente da tre fattori: l'architettura, il costume, la produzione. [...] settore, ubbidiscono ai motivi di fondo che abbiamo in primo luogo accennati, ma reagiscono prontamente anche, se non più, alla moda, al capriccio, allo snobismo.
Il gusto per il mobile antico, per il prezioso "pezzo" di stile - che già era stato ...
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Innovazione tecnologica
GGiorgio Sirilli
di Giorgio Sirilli
Innovazione tecnologica
Sommario: 1. Introduzione e definizioni. 2. Le conoscenze e l'innovazione tecnologica. 3. Innovazione e crescita economica. [...] si accompagna spesso ad altre forme di innovatività, che possono riguardare: le caratteristiche estetiche dei prodotti (legate alla moda, al design, al marchio, alla confezione, ecc.), le tecniche di gestione aziendale (just in time, procedure di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] la protezione economica è giustificata quando si tratta di «abbattere lo spirito di moda, e d’imitazione dagli esteri», di combattere «il fanatismo del lusso e della moda» (Elementi di economia politica, 1813, p. 150). Gli ostacoli al commercio sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] buona direzione del traffico e del commercio e nella buona direzione dell’arte e della disciplina militare» (Il Politico alla Moda [1739-1740], in V. Conti, Paolo Mattia Doria. Dalla Repubblica dei Togati alla Repubblica dei Notabili, 1978, pp. 133 e ...
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ANNONI, Giovan Battista
Nicola Raponi
Nacque intorno al 1660 da famiglia da tempo dedita a Milano al commercio delle stoffe. Sposò la figlia di un agiato mercante, M. Francesca Soldati, ma non ebbe [...] S. Paolo e la sua villa di Capriano erano ricche di mobili di pregio, di argenteria, di oggetti preziosi di moda francese. Nella sola casa milanese erano raccolti duecento quadri d'autore: uno ciascuno agli esecutori testamentari, e uno grande, "di ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...