LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] spazio vuoto. Esemplari, da questo punto di vista, gli articoli di moda, in cui di anno in anno commentò, tra il serio e il faceto, i nuovi dettami delle sartorie parigine: la moda dei baffi, delle basette, della cravatta, del bastone da passeggio ...
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Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] Polinesiana è anche l'origine della parola tatuaggio, la quale deriva dal termine tatau che vuol dire "marchio". La moda del tatuaggio fu introdotta in Europa a seguito dei viaggi oltreoceano del navigatore inglese James Cook: i suoi uomini, infatti ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] i monumenti, i reperti storici, ma anche i luoghi di aggregazione e socializzazione. Nel centro si costruiscono la cultura e la moda. Nel centro si danno appuntamento gli opinion-leaders. La sera il centro è scintillante di luci, di insegne, di vita ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] comportamento e racconti edificanti, l'H. pubblicò numerosi periodici di moda e costume, da La Stagione (1883; ed. italiana di di pregio; in questo il lungimirante H. seguiva la moda della bibliofilia e del collezionismo librario che, con la ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] L'innovazione principale consistette nell'Introduzione di un certo numero di rubriche dedicate ai piccoli lettori, all'umorismo, alla moda ed allo sport, che riscossero subito molto successo. Già allora il D. mostrò un notevole talento professionale ...
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Rondi, Gian Luigi
Federica Pescatori
Giornalista e critico cinematografico, nato a Tirano (Sondrio) il 10 dicembre 1921. In oltre cinquant'anni di professione si è distinto come figura di rilievo della [...] soggetti e sceneggiature e a dirigere cortometraggi, tra i quali il documentario antologico L'Italia è di moda (1963), a realizzare numerosi cicli televisivi dedicati a personalità significative del mondo cinematografico come Vittorio De Sica ...
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stampa Tecnica che permette di riprodurre da una matrice – sia essa fisica, come nella s. tipografica, o elettronica, come nella s. digitale – molte copie uguali di testi, disegni o immagini. La s. si [...] sul tessuto con l’ausilio di un mazzuolo di legno; operazione lenta e costosa è limitata ad articoli esclusivi di alta moda. La s. a quadro, detta anche alla lionese, è eseguita da una macchina serigrafica, costituita da un bancale sul quale trovano ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] filosofia (la medicina venne quasi abbandonata) si alternarono però con sempre maggior frequenza operette d'occasione e di moda e ristampe di classici, mentre la sola collaborazione dei due fratelli si rivelò ormai insufficiente ad affrontare grosse ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] e filosofico. Lo sbocco a lui più congeniale lo trovava, però, nel Vesuvio, un settimanale "di amena letteratura, scienze, belle arti, moda e varietà" che, fondato nel 1834, fu rilanciato all'inizio del 1835 con l'arrivo del F. il quale vi portò una ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di autori italiani e stranieri e servizi degli inviati speciali, profili biografici e romanzi a puntate, tendenze della moda, cronaca giudiziaria ed eventi mondani. L'ineliminabile, e prevalente, approccio critico era in generale rivolto a quanto ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...