Barrymore, Ethel
Callisto Cosulich
Nome d'arte di Ethel Blythe, attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Filadelfia il 15 agosto 1879 e morta a Hollywood il 18 giugno 1959. Come il fratello [...] dei palcoscenici statunitensi, corteggiata e famosa presso le sue coetanee per la voce e il portamento che divennero di gran moda, nel 1914 debuttò nel cinema, pur non nutrendo alcuna considerazione per questa forma d'arte: fino al 1919 apparve, ma ...
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Milani, Riccardo. – Regista e sceneggiatore italiano (n. Roma 1958). Ha iniziato la sua carriera come aiuto regista prima di G. Calderone, poi di N. Moretti, M. Monicelli e D. Luchetti. Ha esordito alla [...] dirette si ricordano: Tutti pazzi per amore (2008), Tutti pazzi per amore 2 (2010), Atelier Fontana - Le sorelle della moda (2011), Una grande famiglia (2012), Volare - La grande storia di Domenico Modugno (2013), È arrivata la felicità (2015-18 ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] Il Dramma, VI (1930), n. 843 pp. 36-43; Triangoli (in coll. con D. Falconi), in Comoedia, XII (1930), n. 10, pp. 41-52; Alla moda (in coll. con D. Falconi), ibid., XVI (1934), n. 2, pp. 39-50; Il secondo tempo, in Il Dramma, XI (1935), n.218, pp. 31 ...
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Russell, Rosalind
Francesca Vatteroni
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Waterburg (Connecticut) il 4 giugno 1908 e morta a Hollywood il 28 novembre 1976. Bruna, raffinata, dallo [...] e battagliere che seppe conquistare un sicuro e duraturo successo di pubblico.
Figlia di un avvocato e di una giornalista di moda, studiò recitazione all'American Academy of Dramatic Arts di New York ed esordì a Broadway nel 1931. Nel corso della sua ...
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Canonero, Milena
Stefano Masi
Costumista cinematografica, nata a Torino nel 1952. È considerata una delle artefici del successo della cultura figurativa italiana a Hollywood. Celebre per il gusto iperrealista [...] toni, usando tinte scure ma nette. Tuttavia, il film nel quale è riuscita a fondere con maggiore raffinatezza suggestioni della moda e notazioni narrative è stato Out of Africa (1985; La mia Africa) di Sidney Pollack, nel quale, ricostruendo lo stile ...
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Jean-Louis (propr. Berthault, Jean-Louis)
Stefano Masi
Costumista francese, naturalizzato statunitense, nato a Parigi il 5 ottobre 1907 e morto a Palm Springs (California) il 20 aprile 1997. Fu molto [...] Bernhardt, George Roy Hill, William Dieterle, Daniel Mann, Fritz Lang e Max Ophuls.
Nel 1961 aprì una propria sartoria di moda (la Jean-Louis Inc.) e da allora diradò i propri impegni cinematografici. Gli ultimi risalgono al 1973, per Lost horizon ...
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The Girl Can't Help It
Bernard Eisenschitz
(USA 1956, Gangster cerca moglie, colore, 98m); regia: Frank Tashlin; produzione: Frank Tashlin per 20th Century-Fox; soggetto: dal romanzo Do Re Mi di Garson [...] alcun desiderio di fare carriera. Nella sua strategia promozionale la accompagna nei locali notturni dove si esibiscono i cantanti alla moda, ma poi, innamoratosi a poco a poco di Jerri, quando scopre con sollievo che la ragazza non sa cantare Miller ...
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Mujeres al borde de un ataque de nervios
Miguel Marías
(Spagna 1988, Donne sull'orlo di una crisi di nervi, colore, 95m); regia: Pedro Almodóvar; produzione: Agustín Almodóvar, Antonio Llorens per El [...] dalla polizia per una storia con un terrorista sciita; la squinternata moglie di Iván, pazza per amore e ferma alla moda di trent'anni prima, minigonne e cappellini a tronco di cono; suo figlio Carlos, timido, lievemente balbuziente e con fidanzata ...
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Attore, autore e regista (Roma 1886 - ivi 1973); figlio di un magistrato, studiò diritto all'univ. di Roma, frequentando contemporaneamente la scuola di recitazione diretta da V. Marini. Nel 1909 esordì [...] Bonaventura (1942) e Gian Burrasca (1943). Disegnatore dall'elegantissimo tratto di gusto déco (nella grafica pubblicitaria e nella moda come nell'illustrazione di libri per ragazzi) ed estroso narratore in prosa e in versi, scrisse e illustrò, con ...
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Escoffier, Marcel
Stefano Masi
Costumista cinematografico e teatrale francese, nato a Monte Carlo il 29 novembre 1910 e morto ad Ariccia (Roma) il 9 gennaio 2002. La vivida fantasia e la profonda conoscenza [...] sui palcoscenici e sul set alternando opera lirica, teatro di prosa, cinema, balletto, senza tralasciare nemmeno il disegno di figurini di moda. Visconti lo scelse come costumista prima in teatro, per Le tre sorelle (1952) di A.P. Čechov, e poi sul ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...