BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] carriera, quando, per un futile diverbio con il suo colonnello, abbandonò la milizia e si diede a quei viaggi tanto di moda tra la nobiltà colta dell'epoca. Ancora per qualche anno ebbe incarichi pressoché nominali nell'esercito e a corte, finché, in ...
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CAPRA, Orazio Claudio
Franco Barbieri
Nato a Vicenza nel 1723 da Gaetano e da Teresa Sale, è detto, dall'amico concittadino Arnaldo Arnaldi Tornieri, "angelo di costumi e letterato di merito" (Rumor, [...] dubbio più importante l'interesse rivolto dal C. agli studi di architettura, dove si procurò fama di buon dilettante alla moda, sulla logica scia degli illustri conterranei della sua stessa generazione, D. Cerato, E. Arnaldi, O. Bertotti. L'Alverà ed ...
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ARANGI-LOMBARDI, Giannina
Ada Zapperi
Nata a Marigliano (Napoli) nel 1891, studiò canto al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli con B. Carelli, diplomandosi anche in pianoforte.
Iniziata la [...] doti drammatiche oltre che per la sua tecnica vocale. Fu proprio in questa occasione che l'A., forse per seguire la moda del tempo che richiedeva soprani con inflessioni da mezzo-soprano, spostò la sua voce su un registro più acuto, acquistando così ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] ; uno che va tuttora benissimo, dopo cento anni: segno di perizia non volgare dell'artefice": Jarro, p. 14).
Come era di moda tra i giovani artigiani del suo tempo, anche il D. fu "accademico filodrammatico" e si distinse tra i colleghi sia per l ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] il 13 marzo 1872, lasciando un’unica figlia, Maria.
Fonti e bibl.: S. Franchini, Editori, lettrici, e stampa di moda. Giornali di moda e di famiglia a Milano dal “Corriere delle Dame” agli editori dell’Italia unita, Milano 2002, ad ind.; G. Albergoni ...
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ALBANESI, Angelo
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, attivo in Italia e in Inghilterra nella seconda metà del sec. XVIII. Si formò alla scuola veneziana, quasi contemporaneamente ad I. [...] d'occasione e ritratti di personaggi maschili e femminili del gran mondo, in piccoli tondi ed ovati, secondo la moda del Bartolozzi (ritratto del capitano di vascello Edward Garner, da J. Roberts, 1780; della cantante Adriana Ferrarese e della ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] scarse.
A continuare le iniziative bibliofile del padre (che iniziò una collezione di manoscritti e autografi, seguendo una moda allora assai diffusa), ma con ben maggiori e più qualificanti apporti, specialmente per gli stampati e gli autografi, fu ...
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FABBRI (Fabri), Adriana (Adri)
Stefania De Guzzis
Nacque a Ferrara il 1° sett. 1881 da Aldo e Olga Mantovani. Nel 1907 sposò il giornalista Giannetto Bisi, con il quale visse a Bergamo (1907-13), Mantova, [...] opere di soggetto religioso ed alla ritrattistica, ma eseguì anche pannelli decorativi, disegni per stoffe, figurini di moda, insegne pubblicitarie (cfr. Nuove tendenze..., 1980).
Partecipò nel 1906 all'Esposizione della Socìetà di belle arti (Verona ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] contatti col mondo intellettuale romano dell'epoca. Entusiasta della lingua e della cultura francese, scrisse, secondo la moda del cartesianesimo imperante, una Declamazione contro la poesia,rimasta inedita, e non nascose una spiccata ammirazione per ...
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BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] certo egli guarda come modello ispiratore a E. Petitot, venuto a lavorare alla corte di don Ferdinando e, secondo la moda dei tempi, ricerca, con entusiasmo archeologico, non riferimenti generali ai modelli antichi, ma una "conoscenza esatta di quei ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...