PANSINI, Eduardo
Mariantonietta Picone Petrusa
(Edoardo). – Nacque a Piazza Armerina (Enna) il 30 settembre 1886 da Adolfo, titolare di una tipografia storica, e da Grazia D’Urso. Registrato all’anagrafe [...] : Gustav Klimt, Koloman Moser, Egon Schiele, Ferdinand Hodler, Max Klinger; mentre prese le distanze da pittori alla moda come gli spagnoli Ignacio Zuloaga y Zabaleta o Hermenegildo Anglada Camarasa.
Tornato a Napoli, realizzò dipinti di impianto ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] L'innovazione principale consistette nell'Introduzione di un certo numero di rubriche dedicate ai piccoli lettori, all'umorismo, alla moda ed allo sport, che riscossero subito molto successo. Già allora il D. mostrò un notevole talento professionale ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] faceva professione di lettere, ma aveva grande affettuosità e fantasia", che dal padre, il quale "coltivava la poesia più per moda e per il decoro che gliene derivava che per innata propensione dello spirito" (Arch. Gnoli). Precocissima, già a sette ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] dandy (la già citata Fisiologia del lion), gli scienziati, il qualunquista (Il cor contento); la vita di paese (Schio); la turcofilia di moda durante la guerra di Crimea; la donna che si comporta come l'uomo e l'uomo che smette di essere galante, la ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] di Dante e si avvicinò alla letteratura ottocentesca russa (soprattutto Gogol΄ e Dostoevskij) e francese, trovandovi antidoti alla dominante moda americana (cfr. N. Palumbo, Ritorno alla tradizione, in L’Antologia, I [1955], 5, p. 3). Importante fu ...
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ERCOLANO da Piegaro
Rosamaria Dessi
Nacque a Piegaro (presso Perugia), probabilmente verso la fine del sec. XIV; della sua infanzia e prima formazione non si hanno notizie. Entrò tra i frati minori [...] a Viterbo è accennato nelle fonti comunali: nel 1451 il Consiglio cittadino avrebbe preso provvedimenti contro gli sfarzi della moda femminile dopo aver ricordato le prediche tenute da Bernardino da Siena, Alberto Berdini da Sarteano e da Ercolano.
E ...
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GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] Benefial, i due angeli vicino al santo, così simili ai putti decorativi dipinti sugli emblemi, e l'adesione superficiale alla moda marattesca, evidente nella parte alta della tela, sono riferibili a un intervento diretto del G. (Petraroia, pp. 374 s ...
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COLETTI, Agostino Bonaventura
Mauro Macedonio
Nacque a Lucca verso il 1680. Le scarse ed incerte notizie di cui disponiamo intorno alla sua formazione musicale, lasciano comunque presumere ch'egli abbia [...] atto e l'altro di un'opera, senza un necessario riferimento al soggetto o ai personaggi di questa. "La nuova moda ebbe fortuna. Alcuni personaggi buffi, allontanati dai melodrammi, si davano convegno, sembra, negli intermezzi dove pur si incontravano ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] della realtà esterna, ma orientata dal ritmo interiore delle cose.
Contemporaneamente eseguì illustrazioni per giornali e cataloghi di moda che gli assicuravano una base economica. Dall'inverno 1912 ebbe l'incarico di selezionare e contattare artisti ...
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GALLINI, Giovanni Andrea Battista
Andrea Pini
Nacque a Firenze il 7 genn. 1728.
Non si hanno notizie relative alla formazione e all'avvio della sua carriera di ballerino, forse iniziata in Francia. [...] antepongono la descrizione empirica all'analisi teorica del fenomeno coreutico e riservano un'attenzione particolare ai balli più di moda nelle feste e nei ricevimenti dell'epoca.
A partire dal 1778 il G. - che nel frattempo sembra avesse sposato ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...