BENZONE (Benzon, Benzoni), Vittore
Maria Luisa Scauso
Nacque a Venezia l'11 dic. 1779. Ad antica aristocrazia veneziana appartenevano tanto il padre, il conte Pietro, quanto la madre Marina Quirini, [...] della forma si mescolano tuttavia, con qualche stonatura, elementi di fosca malinconia, tipici del romanticismo inglese, allora di moda. Un altro sonetto, Ignoro è ver, apparve sul Poligrafo nel 1819, mentre altri brevi componimenti scritti fra il ...
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BIANCHI, Giovanni Giuseppe Enrico
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Alessandro, nacque ad Erba (Como) il 3 febbr. 1885. Diplomatosi architetto a Milano, si iscrisse all'albo degli ingegneri e architetti [...] ). Esempi interessanti di questa concezione moderna sono le varie ville da lui costruite al Guaruja, la spiaggia di moda dei Paulisti, nelle quali le piante tropicali e il mare sono utilizzati come elementi architettonici. Significativa fra queste ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] e del Muratori, i quali consigliarono al ravennate la stampa dell'opera, che non si discosta, quanto all'argomento, dalla moda, imperante agli inizi del sec. XVIII, di una poesia ispirata alla scienza. Il libro risulta diviso in cinque trattati che ...
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DIZIANI, Giuseppe
Sergio Claut
Figlio primogenito di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 12 giugno 1732. Pittore come il padre, figura negli elenchi della fraglia dei pittori dal 1761 al [...] padre Gaspare.
Le poche opere riconosciute indicano chiaramente nel D. un "pittore di storia", così come la moda veneziana pretendeva nel tardo Settecento: impianti scenografici e teatrali, colorismo acceso e spiccatamente decorativo, sorretto da una ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] i tipi del Gondoliere, di un romanzo storico in tre volumi su Gli Ezzelini e gli Estensi (1841) tributò obbligato alla moda dei tempo per il romanzo storico, in questo caso di tipo guerrazziano, non manzoniano; e la lunga prefazione alla traduzione ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] poesia del B. nei confronti di D'Annunzio, ebbe ceme conseguenza di inchiodare il B. alla formula de La cena e alla moda delle rievocazioni storiche e mitiche, e la sua sincerità fu come conculcata dalla responsabilità che sentiva pesare su di sé. Si ...
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DALL'OCA BIANCA, Angelo Carlo
Marina Miraglia
Figlio di Giuseppe e di Beatrice Resi, nacque il 31 marzo 1858 a Verona ove fu battezzato nella parrocchia di S. Anastasia. Il padre, verniciatore, aveva [...] e Colto in flagrante (Galleria naz. d'arte mod. di Roma), opere ancora legate alla narrazione e all'aneddoto, secondo la moda più corrente del periodo. Gli stessi temi e i medesimi modi caratterizzano anche Ave Maria (Milano, Gall. d'arte mod.) - che ...
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HOEPLI, Ulrico (Johannes Ulrich)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 18 febbr. 1847 a Tuttwil in Turgovia (Svizzera) da Mathias e Regina Gamper.
Il padre era proprietario di un'azienda agricola e l'ambiente [...] comportamento e racconti edificanti, l'H. pubblicò numerosi periodici di moda e costume, da La Stagione (1883; ed. italiana di di pregio; in questo il lungimirante H. seguiva la moda della bibliofilia e del collezionismo librario che, con la ...
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DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...] , coll. priv.; cfr. Bonzi, 1933, p. 906), nei due volti di uomini maturi - al di là dei condizionamenti della moda - sembra riemergere l'esperienza dell'ormai lontano alunnato presso il Gaulli.
Il D. risulta certo più condizionato nella sua posizione ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] talora di coprire le amicizie e i corteggi alla moda, ma che in concreto consentiva situazioni che potevano portare portato a considerare "impolito uomo e selvaggio" colui che contro tale moda si fosse dichiarato. Si approvava la scelta del D. di ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...