MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] ingredienti già collaudati: con Sieba o La spada di Wotan, creata nel 1876, Manzotti tenta di avvicinare il mondo wagneriano di moda anche in Italia (Pasquale Borri aveva però già fatto danzare le Valchirie nella sua Dea del Walhalla). Nel 1881, con ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] a cura di A. Altamura - F. Sbordone - E. Servidio, Napoli 1975, pp. 167-177). Alcuni componimenti affrontano, secondo la moda del tempo, temi erotici. I panegirici delle vittorie di Prospero Colonna si animano di un fervore politico che altrove, come ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] poetica del Seicento, per tentare un discorso di più vasto respiro, autobiografico e moraleggiante insieme, che, secondo la moda del secolo, intendeva ispirarsi a Pindaro e a Orazio.
A parte tali ambizioni riscontrabili nella scelta dei modelli, le ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] clandestini. Dall'ottobre 1955 al febbraio 1960 collaborò con L'Espresso, firmando sin dal primo numero del giornale articoli di moda, costume e società, arte e cinema; quindi passò a scrivere per Il Tempo. Nei primi anni Sessanta, dopo essere stato ...
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GUASCO, Francesco Eugenio
Cesare Preti
Nacque ad Alessandria il 3 nov. 1725 da Guarnerio Lorenzo, marchese di Castelletto d'Erro, e da Maria Violante Turinetti, dei conti di Perego. Secondo di quattro [...] La morte di Ottone Cesare paragonata a quella di Catone Uticense (Torino 1772), che sfruttando un tema allora alla moda magnificò l'antica Roma repubblicana, nella quale, secondo il G., trionfavano virtù e libertà, favorite dall'equilibrio e dalla ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] gli assetti socioeconomici della Regione.
Gli anni Sessanta furono caratterizzati soprattutto dai numerosi servizi di attualità, cultura, moda e cinema realizzati per L’Espresso e Panorama, mentre dal 1963 Pinna avviò una serie di collaborazioni con ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] ., p. 117; In riva alla Senna, 1884-86, ripr. in Stella, 1893, p. 279) o riproducenti i luoghi di ritrovo alla moda (Domenica sulle rive della Senna, 1886 circa, ripr. in Bernardi, 1934, p. 567). Opere che ebbero un notevole successo commerciale e ...
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FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] anni Sessanta incontrò sempre meno il favore del pubblico: il nuovo design italiano richiedeva ampi spazi vuoti e la nuova moda fece scivolare l'ossessione decorativa del F. verso il cattivo gusto. Negli anni Settanta chiuse il laboratorio e inizò a ...
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FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] non si hanno altre notizie).
La musica del F. perse presto la sua popolarità e fu superata da altro repertorio operistico più alla moda, mentre la sua fama come maestro fu più duratura: fra i suoi allievi si ricordano F. Paër e suo figlio Ferdinando ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] super chartam vulgo dictam Papel Sellado violet ecclesiasticam immunitatem (autografo); Barb. lat. 1297: De omni moda clericorum exemptione eiusque origine apologetica disceptatio (8 dic. 1642, autografo), Barb. lat. 1329: Apologetica desceptatio ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...