POGGIOLINI, Giuseppa
Maria Teresa Mori
POGGIOLINI, Giuseppa (Giuseppina). – Nacque a Milano il 14 gennaio 1804 da Giovanni Luigi e da Paolina Pozzi. Venne educata nel regio collegio di Verona, un istituto [...] altri autori dedicati al molto reverendo sacerdote Ferrante Aporti, Milano 1839. Il testo venne ripreso in diverse riviste, come La moda. Giornale di scene della vita, mode di vario genere e teatri (25 febbraio 1839) e Glissons, n’appuyons pas, qui ...
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DEABATE, Teonesto
Laura Castagno
Nato a Torino il 17 giugno 1898, da Giuseppe e da Margherita Allemano, studiò alle scuole tecniche e poi si iscrisse alla Accademia Albertina. Nel 1917 partì volontario [...] Emanuele Filiberto e al decennale della Vittoria) realizzò decorazioni parietali per il teatro del padiglione delle feste e della moda (architetti G. Pagano Pogatschnig e G. Levi Montalcini: cfr. Sette padiglioni d'esposizione, Torino 1928,pref. di R ...
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Yilmaz, Atif (propr. Yilmaz Batibeki, Atif)
Roberto Silvestri
Regista, produttore e sceneggiatore turco, nato a Mersin il 9 dicembre 1926. Autore fecondo ed eclettico, con quasi centoventi film di successo [...] filmleri), molte libertà sia di forma sia di contenuto. Grazie alla sua capacità di sfruttare i romanzi alla moda e adattarsi criticamente ai cambiamenti nel costume e nella mentalità collettiva, divenne il cronista più attento (ma anche fortemente ...
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BENZONE (Benzon, Benzoni), Vittore
Maria Luisa Scauso
Nacque a Venezia l'11 dic. 1779. Ad antica aristocrazia veneziana appartenevano tanto il padre, il conte Pietro, quanto la madre Marina Quirini, [...] della forma si mescolano tuttavia, con qualche stonatura, elementi di fosca malinconia, tipici del romanticismo inglese, allora di moda. Un altro sonetto, Ignoro è ver, apparve sul Poligrafo nel 1819, mentre altri brevi componimenti scritti fra il ...
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BIANCHI, Giovanni Giuseppe Enrico
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Alessandro, nacque ad Erba (Como) il 3 febbr. 1885. Diplomatosi architetto a Milano, si iscrisse all'albo degli ingegneri e architetti [...] ). Esempi interessanti di questa concezione moderna sono le varie ville da lui costruite al Guaruja, la spiaggia di moda dei Paulisti, nelle quali le piante tropicali e il mare sono utilizzati come elementi architettonici. Significativa fra queste ...
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Copernico, Nicola
Luigi Pepe
L'astronomo che cambiò il posto della Terra nell'Universo
Nicola Copernico, polacco di nascita, tedesco di lingua, italiano di formazione universitaria, è lo scienziato [...] di moti circolari, che permettevano di prevedere la posizione dei pianeti nelle costellazioni zodiacali. L'astrologia, allora di moda, si sbizzarriva con le congiunzioni astrali, ma Copernico non scrisse mai un rigo su questi argomenti. Le tavole ...
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CALBI, Ruggero
Claudio Mutini
Nacque a Ravenna nel 1683 da Giovan Battista, di agiata famiglia cittadina, e da Maria Donati. Nella città natale apprese grammatica e retorica; studiò poi a Ferrara medicina, [...] e del Muratori, i quali consigliarono al ravennate la stampa dell'opera, che non si discosta, quanto all'argomento, dalla moda, imperante agli inizi del sec. XVIII, di una poesia ispirata alla scienza. Il libro risulta diviso in cinque trattati che ...
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DIZIANI, Giuseppe
Sergio Claut
Figlio primogenito di Gaspare e di Angela Feltrin, nacque a Venezia il 12 giugno 1732. Pittore come il padre, figura negli elenchi della fraglia dei pittori dal 1761 al [...] padre Gaspare.
Le poche opere riconosciute indicano chiaramente nel D. un "pittore di storia", così come la moda veneziana pretendeva nel tardo Settecento: impianti scenografici e teatrali, colorismo acceso e spiccatamente decorativo, sorretto da una ...
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Architetto (Capiatone, Rota d'Imagna, 1744 - Pietroburgo 1817). In tempo neoclassico Q. fu il maggiore interprete del Palladio; non cercò in lui il pittorico, germe sviluppato dal barocco, bensì l'armonia [...] con tanto slancio da Q.; ma era una classicità non fredda e archeologica, come quella per lo più imbalsamata dalla moda contemporanea, ma fatta viva e sincera in quanto aveva le sue premesse nel Rinascimento italiano. Q. impresse un'originale ...
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Sejima, Kazuyo
Livio Sacchi
Architetto giapponese, nata nella prefettura di Ibaraki nel 1956. Interessante interprete della nuova architettura nipponica, fra le poche protagoniste femminili della scena [...] in acciaio, caratterizzati da vetrate senza infissi che radicalizzano l'immagine dei bianchi volumi. Fra gli edifici per la moda realizzati a Tokyo si ricordano la sede di Christian Dior lungo il viale di Omotesando (2001-2003) e la boutique ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...