DI FIORE (De Fiore, Fiore)
Carla Benocci
Famiglia di intagliatori, cui appartennero alcuni tra i migliori artefici attivi a Napoli nella seconda metà del XVIII secolo. Capostipite fu probabilmente Francesco [...] , essendo l'opera "carica d'arabeschi minutissimi con fiori ed altro, di lavoro delicato con esuberantissima finezza alla moda denominata alla francese" (Gonzales Palacios, 1979, p. 85): Gennaro aveva eseguito i disegni ed il modello "con dorature ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] .
Sempre in gioventù J. fece molti quadri di "Nostre Donne" (Vasari) che vennero acquistati in Francia, forse sulla scia della moda dello stile di Andrea del Sarto, che vi aveva soggiornato nel 1518-19. La critica ha tentato di riconoscere, su base ...
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FANCELLI, Giuseppe
Vincernza Maugeri
Figlio del quadraturista Petronio e di Orsola Benedelli, venne battezzato a Bologna il 23 febbr. 1763. Avviato all'arte dal padre, compì i suoi studi tra l'accademia [...] di queste memorie tombali il F. trasse ispirazione sia da motivi neorinascimentali, allineandosi in tal modo alla crescente moda purista, sia da schemi di più antico e ortodosso neoclassicismo con l'inserimento di motivi tratti da Antonio Basoli ...
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CAMPANINI, Alfredo
Paolo Favole
Nacque a Gattatico di Praticello (Reggio Emilia) il 30 luglio del 1873 da Angelo e da Leopolda Chiari.
Compiuti gli studi a Parma, dal 1891 si trasferì a Milano ove frequentò [...] la costruzione del villaggio neomedioevale di Grazzano Visconti (1905), voluta dai Visconti di Modrone, secondo un gusto di moda, accanto al loro castello restaurato in stile dallo stesso Campanini. La paternità dell'opera è ora negata dai Visconti ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] di trentuno; il palcoscenico era il più spazioso ed il meglio attrezzato della città. Il S. Benedetto fu il teatro più alla moda fino a che non sorse la Fenice (1792). Al concorso per la costruzione della Fenice il C. presentò un progetto che non ...
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BASSAN
Maria Teresa Cuppini
Famiglia di pittori ebrei attivi nel sec. XVIII. Salomone nacque a Verona, probabilmente nel 1696: si specializzò in fiori, frutti, suppellettili domestiche; di lui esisteva [...] nel settore dell'arredamento, ma anche in quello del costume (si ricordano di lui disegni di suppellettili sacre) e della moda.
Morì a quarantadue anni verso il 1792 (Zannandreis).
Del fratello Marco, che collaborò con Israele, oltre che nella già ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] da lui". La sua casa - anche per le capacità musicali delle figlie Maria Benedetta e Rufina - era luogo di ritrovo alla moda. Sebastiano Conca, principe dell'Accademia di S. Luca, nella seduta del 10 ott. 1741, insieme con Placido Costanzì, propose l ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] . 212-214).
È l’ultima notizia che abbiamo. Segni estremi di un maestro che, dopo aver resistito alla moda del rococò, sciogliendo le tenebre manieristiche e barocche in esaltazioni protoromantiche, appare perplesso di fronte ai purismi emergenti. In ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] coincise con l'inizio della parabola discendente del M., che Stendhal aveva definito nella Certosa di Parma (1839) lo "scultore alla moda" della Lombardia.
Il M. morì a Milano il 7 febbr. 1858.
Il legato Marchesi-Fogliani del 1861 consegnò alla città ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] esemplari sono la miniatura su pergamena Ritratto del conte Girolamo Fenaroli (Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo), che evoca la moda inglese del ritratto a figura intera, e quella su avorio Ritratto del conte Giuseppe Lechi (Brescia, collezione ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...