COSTA, Angelo Auria
Gennaro Borrelli
Nacque, secondo la tradizione, a Palermo nel 1670; fu pittore di architetture e rovine scenograficamente impaginate, di vedute reali e ideate. Le opere del C. si [...] verde e celestino: tecnica suggerita dalla pratica dei fondali e spezzati di scenografia che i pittori realizzavano per i teatri alla moda. Così nella fusione di realtà e fantasia viene a configurarsi l'insueto modo d'interpretare la pittura di paese ...
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GROSSONI, Orazio Costante
Cristina Sirigatti
Nacque a Milano il 18 ott. 1876 da Giuseppe e da Albina Pulli. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera con il pittore accademico R. Casnedi e con lo [...] . 1914), uno dei più imponenti sepolcri del Monumentale, realizzato a più riprese tra il 1901 e il 1914, e concepito, secondo la moda dell'epoca, come un'edicola popolata da sculture di grandi dimensioni.
Tra il 1904 e il 1905, il G. collaborò alla ...
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FABRON, Luigi
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Torino il 26 sett. 1855 da Adolfo e Rosa Rosotti. Trasferitosi a Napoli giovanissimo con la famiglia, apprese dapprima il disegno dallo scultore [...] .
Nella sua attività sono anche da segnalare i cicli decorativi cui si dedicò a partire dall'ottavo decennio, seguendo la moda del tempo: affrescò, infatti, a Napoli nel 1879 nella chiesa di S. Domenico Soriano i Quattro evangelisti, nei pennacchi ...
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BESIA, Gaetano
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 12 marzo 1791; studiò all'Accademia di Brera, ove seguì il corso di architettura tenuto dall'abate G. Zanoja e quello tenuto da Giacomo Albertolli, [...] piccolo teatro decorato nei modi del Sanquirico. A Costa di Agliate riformò la casa Stanga Bolognini applicandole, secondo la moda dei tempi, una fronte di stile pseudomoresco; e di stile pseudogotico eresse a Cantù per gli Archinto un fabbricato ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] ma per alcuni c'è il dubbio che si tratti di opere del figlio Giuseppe, cha lavorò a lungo insieme col padre. Seguendo la moda del tempo, firmò le sue opere di solito in lettere greche.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] di autori italiani e stranieri e servizi degli inviati speciali, profili biografici e romanzi a puntate, tendenze della moda, cronaca giudiziaria ed eventi mondani. L'ineliminabile, e prevalente, approccio critico era in generale rivolto a quanto ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] evidente che vive nella distrazione del mondo"; e il giudizio sembra preconizzare l'avvenire del C. come pittore alla moda, cultore delle relazioni sociali. L'acquerello era la tecnica pittorica praticata quasi esclusivamente in quegli anni dal Catel ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] -158; V. Fortunati Pietrantonio, P. F., in Pittura bolognese del '500, Bologna 1986, I, pp. 339-414; C. Rosini, Dietro la moda delle grottesche. P. F. e Paolo Vitelli, Città di Castello 1986, pp. 101-157; S. Kliemann, P. F. und Mitarbeiter in palazzo ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] ben presto si guadagnò la stima e l'appoggio di A. Calame e altri: percorse così la strada del pittore "alla moda", riempì album di soggetti "facili", di ritratti ad amici, di pastelli delicati e ameni, una vasta produzione di schizzi a carboncino ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] di Borbone, destinato a villa Marlia a Lucca, fu l'occasione per entrare nei circuiti artistici più in vista e alla moda del tempo. Nella stessa villa realizzò il Monumento funebre a Carlo e Penelope di Borbone, inaugurato il 28 maggio 1888, mentre ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...