CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] si stabilì a Napoli, dove cominciò a sfruttare la sua abilità grafica a fini commerciali (biglietti da visita, figurini di moda). Militare a Pavia nel 1880, conobbe Medardo Rosso e Vincenzo Irolli che, notando le sue capacità, lo avviò alla pittura ...
Leggi Tutto
BISI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso, nacque a Genova il 10 apr. 1787. Del padre, pittore e plasticatore, sappiamo solo che nacque nel 1760 e che fu detto Bizzarri. Volontario [...] , insegnante per qualche tempo nel collegio reale delle fanciulle in Milano, divenne dopo la caduta del Regno italico il vedutista di moda. Partecipò alle esposizioni di Brera del 1833, 1835 e 1837.
Nel 1838 l'Accademia di Brera creò per il B. la ...
Leggi Tutto
Piet Mondrian
Bettina Mirabile
Il pittore della griglia nera e dei rettangoli colorati
Il pittore olandese Piet Mondrian cerca di cogliere nei suoi quadri la realtà immutabile delle cose al di là del [...] griglia nera e di rettangoli colorati di rosso, blu e giallo. Il suo stile, essendo facilmente imitabile, inaugura una moda che si diffonde anche nell’architettura e nel design
Verso l’astrazione
Pieter Cornelis Mondriaan, più conosciuto come Piet ...
Leggi Tutto
ALBEREGNO, Iacobello
Giuseppe Fiocco
Pittore, morto a Venezia prima del 14 luglio 1397, come risulta dal testamento fatto rogare dalla moglie Zanetta. È uno dei pochi "primitivi" veneziani che mostri [...] Accademia): un piccolo trittico, rappresentante nel mezzo la Crocefissione, e ai lati due santi. Questi, allungati secondo la moda bizantineggiante dei pittori lagunari; quella, più nervosa e toscaneggiante.
R. Longhi ha attribuito all'A. un paliotto ...
Leggi Tutto
Fotografo tedesco naturalizzato statunitense (Weißenfels-an-der-Saale, Germania, 1906 – Palm Beach, Florida, 1999). Si è formato tra Amburgo e Parigi (dove è stato allievo di Le Corbusier) e nel 1931 ha [...] ritratto alcune fra le celebrità più influenti degli anni Trenta (tre le altre, E. Schiaparelli), reinventando la fotografia di moda. Nel 1937, durante uno dei frequenti soggiorni newyorchesi, W. ha conosciuto C. Chanel e nei trent’anni successivi ne ...
Leggi Tutto
Beard, Peter Hill. – Fotografo statunitense (New York 1938 - Montauk 2020). Artista poliedrico, tra i più affermati fotografi naturalisti del secondo Novecento, è stato profondo conoscitore dell’Africa, [...] delle risorse ambientali. Collaboratore di A. Warhol, T. Capote e K. Blixen, B. si è imposto anche come fotografo di moda per il periodico "Vogue", essendo autore degli scatti del Calendario Pirelli 2009. Sul suo percorso umano e professione nel 2017 ...
Leggi Tutto
Pittore statunitense (n. Boulder 1962). Diplomatosi alla scuola d’arte della Yale University nel 1986, si ispira ai maestri del Rinascimento europeo e del primo manierismo, rivisti con l’occhio della cultura [...] che si percepisce nell’estetizzazione forzata e nell’ostentazione di ricchezza. L'abbigliamento costoso e le acconciature alla moda delle figure femminili sono manifesto del potere vuoto delle donne americane. Tra le opere: Park city grill, Stamford ...
Leggi Tutto
TEOFANE (Θεοϕάνης)
G. Sena Chiesa
Storico greco di Mitilene) amico di Pompeo Magno, visse intorno alla metà del I sec. a. C.
Il ritratto di T. si trova su una moneta di Mitilene, databile intorno al [...] concesso, dopo la morte, onori divini. Lo storico è rappresentato di profilo, sbarbato, con i capelli tagliati corti alla moda romana. La decisa linea del mento e la bocca sottile caratterizzano la personalità del personaggio. Intorno è la scritta ...
Leggi Tutto
L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] e i suoi specifici prodotti; la cosmesi domina il mondo della pubblicità ed 'emenda' il corpo dai difetti; la moda e l'abbigliamento lo ricoprono con ricchezza di varianti, mentre l'accessorio paracorporeo è avvertito come indispensabile per una vita ...
Leggi Tutto
Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] vere e proprie griffes che si inseriscono nelle abitudini della gente comune. La fotografia sportiva crea in stretta sinergia con la moda: dalla commercializzazione delle T-shirt agli abiti da gran gala, non c'è azienda che non abbia un prodotto o ...
Leggi Tutto
moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...