FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] dall'architetto Giuseppe Silini nel 1792 con l'intento di rimuovere ornamenti superflui e "lisciare un apparato fine Settecento fuori moda per i suoi tempi.
Ancora nel 1823 il F. eseguì il rimodernamento di diversi appartamenti nel palazzo di Alfonso ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] appaiono nei suoi quadri, con una stilizzazione di linee e una funzionalità che anticipa le linee geometriche venute poi di moda.
Alla Biennale del 1924, dove, presentato da L. Venturi, aveva esposto in una personale dipinti degli ultimi due anni, l ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] della regina Vittoria, a bordo dell'incrociatore "Crescent".
Di statura piuttosto bassa, magrolino, di colorito roseo, con ampi baffi alla moda del tempo, di carattere schietto e spontaneo, si esprimeva di solito in un misto di italiano e di dialetto ...
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GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] gravità e una maestosità molto accentuata nel ricadere dei manti e tra essi talvolta si mescolano personaggi in abiti alla moda, così da rendere più vivace e attuale l'episodio. Nuovissima e moderna infine è la decorazione della cappellina absidale ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] morte di Bruno Bezzi. Innumerevoli furono poi i servizi del fotografo nel campo del teatro, dello sport, della moda e del cinema.
Petrelli raggiunse la notorietà con i reportage pubblicati sui settimanali illustrati, e in particolare sull'Europeo ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] . Le collezioni private romane conservano tuttora numerosi ritratti di famiglia. Per più di venticinque anni il C. fu il pittore di moda fra la nobiltà e l'alta borghesia. I più belli sono forse quelli di palazzo Doria-Pamphilj fra cui i due grandi ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] esiste ancora presso i Guicciardini a Firenze, pervenutavi da casa Torrigiani: in esso l'artista si dimostra aggiornato alla moda del ritratto manieristico carico di simboli.
Oltre alle opere fin qui trattate si possono citare: Madonna col Bambino e ...
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BUONAMICO BUFFALMACCO
L. Bellosi
Pittore di origine fiorentina, attivo nella prima metà del Trecento. Con il nome Buffalmacco vive nella letteratura novellistica trecentesca come figura di pittore burlone. [...] 'ospedale della Misericordia e Dolce di Prato e derivato da quello di Pisa (Meiss, 1971). Un esame degli aspetti della moda presenti negli affreschi del Camposanto spinge indietro la loro cronologia a prima del 1340, ben addentro agli anni trenta del ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] dell'utilizzazione di materiali diversi, sfruttandone appieno le cromie e le peculiarità, e di assorbire gli influssi della nascente moda del rococò, con cui diede vita nelle sue opere mature, come il Monumento Spinola, a uno stile ormai personale ...
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GUERRINI, Giacomo (Mino)
Francesca Franco
Nacque a Roma il 16 dic. 1927, figlio primogenito di Giulio, ufficiale di carriera, e Lola Cohen, ebrea di origine tunisina. Tra il 1943 e il 1945 la famiglia [...] clandestini. Dall'ottobre 1955 al febbraio 1960 collaborò con L'Espresso, firmando sin dal primo numero del giornale articoli di moda, costume e società, arte e cinema; quindi passò a scrivere per Il Tempo. Nei primi anni Sessanta, dopo essere stato ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...