DUDOVICH, Marcello
Francesca Zannoni
Figlio di Antonio e di Elisa Cadorini, nacque a Trieste il 21 marzo 1878. Ricevette la prima formazione nell'ambiente dell'intelligencija triestina fin-de-siècle, [...] cataloghi delle mostre citate cfr. V. Pica, Attraverso gli albi e le cartelle, Bergamo 1904, pp. 365 s.; 50 anni di moda nei disegni di M. D. (catal., galleria Sagittarius), Roma 1956; M. Leva Pistoi, La grafica liberty, in Arte figurativa, XI (1963 ...
Leggi Tutto
BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] gusto cinese. Tuttavia, le pagode, gli omini dai lunghi baffi, col codino e con costumi che solo apparentemente imitano la moda cinese, campeggiano in fragili paesaggi che nulla o quasi hanno dell'esotico ma che invece, sia nei colori sia nel disegno ...
Leggi Tutto
GRISONI, Giuseppe
Maria Elena Massimi
Figlio di un fiammingo originario di Mons, nacque a Firenze nell'aprile del 1692 (Gabburri, 1739, cui si fa riferimento quando non altrimenti indicato; Griffo).
Dopo [...] testimonia la Mascherata al King's theatre di Haymarket (1724 circa: Londra, Victoria and Albert Museum), soggetto alla moda condotto dal pittore con un gusto per le macchiette di chiara ascendenza fiorentina.
Presso il duca di Chandos, James ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] esaltato dal cromatismo delle vivide suggestioni africane. Nel 1923 iniziò la sua collaborazione a Novella e come illustratore di moda e di arredamento alla rivista Lidel, allora diretta dalla moglie Anna Gaggiotti, di cui egli assumerà la direzione ...
Leggi Tutto
SHAMI
C. A. Pinelli
Località montuosa facente parte del distretto di Mālamir, nell'attuale Khūzistān. La regione corrisponde in linea generale all'antica Elymais e fu perciò - soprattutto in epoca elamitica [...] (m 1,94). Esso indossa un costume nordiranico e porta folti capelli, barbetta a punta e baffi spioventi secondo la caratteristica moda parthica. Le braccia, in frammenti, sono state restaurate più tardi.
La testa, che ha assunto col tempo una patina ...
Leggi Tutto
JACOPINO di Francesco de' Bavosi (o de' Papazzoni)
P. Castellani
Pittore bolognese documentato dal 1360 ca. al 1386, anno in cui risulta morto (Filippini, Zucchini, 1947).Si ha notizia di un viaggio [...] e soprattutto prendendo in esame le fogge del vestiario e delle armature dei personaggi presenti nelle suddette opere, corrispondenti alla moda della prima metà del secolo, ha proposto l'anticipazione del corpus attribuito a J. a un periodo compreso ...
Leggi Tutto
Rembrandt, Harmenszoon van Rijn
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore amante della luce, delle tenebre e del mistero
Rembrandt, pittore e incisore olandese del 17° secolo, è il ritrattista della dinamica [...] ottiene clamorosi successi. Posano per lui commercianti, funzionari della Compagnia delle Indie Orientali o giovani borghesi alla moda, che ambiscono a essere resi illustri. Il pittore li ritrae con immediatezza, esaltandone gli status symbols, ossia ...
Leggi Tutto
Pittore (Volos, Grecia, 1888 - Roma 1978), fu uno degli iniziatori e uno dei principali esponenti della corrente artistica della pittura metafisica.
Vita e opere
Figlio di un ingegnere ferroviario, visse [...] in cui si analizzano le radici della sua passione per la pittura antica; parallelamente, nella mostra Eccellenza italiana. Arte, moda e gusto nelle icone della pubblicità allestita presso i Musei Mazzucchelli di Brescia sono stati esposti bozzetti e ...
Leggi Tutto
Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] e, durante l’età napoleonica, l’a. con cammei antichi. Ancor più dal Novecento l’a. ha risentito dei cambiamenti della moda: con il liberty si prediligono motivi floreali, smalti e pietre preziose. Durante gli anni 1920 e 1930 prevale il platino per ...
Leggi Tutto
Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] di elementi dell'insieme stesso), mediana o 50° percentile (il valore centrale di una successione finita di valori) e moda (il valore maggiormente rappresentato in una serie di valori) - corrispondono al concetto di valore ideale. Per es., il valore ...
Leggi Tutto
moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...