Da qualche giorno su molti giornali italiani campeggia il nome di Zeus in riferimento all’anticiclone africano che ha portato nel nostro Paese un caldo anomalo per la stagione invernale: «Previsioni meteo, è iniziato il governo di Zeus: l’anticiclone africano che può sconfiggere l’inverno» (repubblica.it, 26.1.24); «L'anticiclone Zeus domina sulla Lombardia» (corriere.it, 26.1.24); «Ostia, folla in ...
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Aveva ragione Carlo Levi, quando nel 1955 per un suo libro scelse questo titolo: Le parole sono pietre. Levi si riferiva alla durissima condizione dei contadini siciliani. Però sono pietre anche le parole [...] Linguistica - Language Education», vol. 9, n. 2, pp. 234-245, Venezia, Edizioni Ca’ Foscari, 2020.Di Pasquale, E., Torna di moda lo ius scholae, lavoce.infoDosta! Vai oltre i pregiudizi, scopri i Rom, Sinti e Camminanti, Roma and Travellers, coe.int ...
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Rispondiamo con questo articolo alla domanda di un utente che al nostro indirizzo di posta elettronica ha chiesto di approfondire la storia di teorema di Pitagora e delle altre parole italiane che fanno riferimento al nome del celebre matematico.La matematica, l’algebra, la geometria e la fisica si caratterizzano linguisticamente per un’interessante produttività nell’àmbito dell’onomastica: si pensi ...
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Tra lingue di Menelicche, crumiri e ghinee: uno sguardo sui deonimici di lingue africaneIl ciclo Figli di un nome proprio. Un viaggio tra i deonimici italiani ha esplorato vari aspetti [...] . DI, voci: Gàmbia, Egìtto, Bìskra, Èbola). L’Africa di modaDeonimici di etnonimi e antroponimi pertengono anche ai campi della moda e del vestiario. Parlando di capelli, ad esempio, se nella prima metà dell’Ottocento era in voga l’acconciatura all ...
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L’arabo rappresenta probabilmente, nell’immaginario collettivo degli italiani, la lingua di più difficile comprensione in assoluto, tanto da essere entrata in locuzioni quali “parlo arabo?”. Ciononostante, è stato, e continua ad essere, fonte di innumerevoli prestiti, alcuni dei quali di uso quotidiano.Il ruolo e lo status della lingua araba in Occidente hanno subìto, nel corso dei secoli, importanti ...
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Una delle chiavi di possibile decodificazione di quel ricchissimo repertorio di nomi, cognomi, odonimi e altri toponimi, cinonimi e marchionimi, che è l’opera narrativa di Carlo Emilio Gadda, è quella [...] » diventano «una Luciana o un’Adriana»; due nomi avvertiti come superati, tipici di donne adulte, sono sostituiti da forme di moda e adatte a donne giovanissime negli anni ’20 del secolo scorso.Del resto la filiera di vezzeggiativi e ipocoristici che ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] Martino era connotato come plebeo e più usato dagli abitanti del contado, che probabilmente continuavano in ciò una moda superata nella città (Brattö 1953, pp. 156-157). Al nome dovevano quindi essere legate connotazioni diverse, più pregnanti ...
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Simona MorandoLa letteratura teatrale italiana. Il testo drammatico e la sua storia dal Medioevo al NovecentoRoma, Carocci, 2023 Docente di Letteratura italiana e Tradizione del testo drammatico all’Università [...] meticolosamente perseguite. (p. 248);la stagione operistica:I librettisti vengono sollecitati a scrivere su soggetti nuovi, alla moda, spendibili, con al centro possibilmente il tema amoroso. Più esigenze si incontrano sulla pagina del ‘poetastro ...
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«I manoscritti non bruciano»Michail Bulgakov, Il maestro e Margherita, 1967 «L’uomo produce il male come le api producono il miele»William Golding, Il signore delle mosche, 1954 Red Bull 64 Bars è lo [...] addosso la mia ex mi fa l’affascinoLa satira dell’autore incrocia uno dei termini più ricorrenti nel dibattito tra politica e moda, armocromia – parola tra le più ricercate sul web nel 2023 – e ne cava un aggettivo di relazione:Stendo sul disco di ...
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Sono un insegnante di italiano come lingua straniera e avrei alcune domande sull’uso della maiuscola per le discipline scolastiche e universitarie. Da quanto so, si dovrebbe usare la maiuscola quando ci [...] continuamente, almeno in parte, in base alle istanze socioculturali, alle attese, alle etichette di precetto o di moda che governano in un determinato periodo. Inseguire la perfezione logicistica è, ad avviso di chi scrive, una battaglia ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...
Modà Gruppo musicale italiano composto da F. Silvestre (voce), E. Zapparoli (chitarra), D. Arrigoni (chitarra elettrica), S. Forcella (basso) e C. Dirani (batteria). Già molto apprezzati a Milano e dintorni (grazie a un’intensa attività live),...
Fenomeno sociale che consiste nell’affermarsi, in un determinato momento storico e in una data area geografica e culturale, di modelli estetici e comportamentali (nel gusto, nello stile, nelle forme espressive), e nel loro diffondersi via via...