BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] in questo ambito.
Lo studio comparato non era considerato da Biagi un mero esercizio intellettuale e tanto meno una nascente moda, ma veniva visto piuttosto in chiave di aiuto nei confronti degli attori sociali e dei tecnici, per tentare di ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] , dando inizio alla sua carriera come pianista di café chantant e all'Eldorado, per poi approdare ai salotti alla moda e all'ambiente teatrale come maestro di canto, accompagnatore pianistico e autore di fortunate romanze da camera, pubblicate da ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] medaglia (Berlino, Münzkabinett; cfr. Börner, 1997). Sul recto raffigurò il musicista, di profilo, vestito secondo la moda rinascimentale, e affiancato dalla legenda «Pietrobonus Orpheum Superans» che lo celebra superiore addirittura al mitico Orfeo ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] distruggere gli stemmi pontifici e nobiliari, a insultare pubblicamente quanti ancora portassero i capelli lunghi secondo la moda aristocratica, vestissero alla vecchia maniera o usassero la portantina. La sua casa diventò il centro della propaganda ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] al Museo del Prado, nel 1881, senza successo (Azcue, 2009, p. 154); ma soprattutto proseguì la produzione mitologica, di gran moda. Dal modello in gesso dell’Amore e Psiche, ricevuto in dono da Canova nel 1816, realizzò molte copie, compresa quella ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] ove amò più soggiornare. Gli studiosi negano perciò a B. qualsiasi interesse più profondo che non fosse quello della moda - nel 1492 si faceva descrivere dal segretario dell'ambasciatore milanese, inviato alla corte di Carlo VIII, i costumi della ...
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PACINO di Buonaguida
Francesca Pasut
PACINO di Bonaguida. – Ignoti sono il luogo (probabilmente Firenze) e le date di nascita e di morte di questo artista, figlio di Bonaguida, attivo come pittore [...] nel panorama fortemente rinnovato della pittura fiorentina del secondo quarto del Trecento, risultando il suo linguaggio progressivamente fuori moda.
Nulla di certo si conosce sul training artistico di Pacino: noto come pittore nel 1303, come si ...
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RONDINELLI, Niccolò
Gianmarco Russo
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario del Ravennate e attivo tra la fine del Quattrocento e il primo decennio del secolo [...] Vergine adorante il Bambino della Galleria Doria-Pamphilj, che in toni più dimessi lo rivela attento a certi preziosismi della moda dei dipinti di Marziale o Dalle Destre, consente di includere in questo gruppo di opere altre redazioni dello stesso ...
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ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] p. 89).
Il Tasso progettò poi una serie di dialoghi concernenti temi filosofici e cavallereschi, secondo la corrente moda cortigiana, Nobiltà, Dignità, Precedenza (quest'ultimo riguardava la delicata questione della precedenza tra Medici e Este). Il ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] accolti quali maestri di lingua, di buone maniere e di sottigliezza politica, ricercati e vezzeggiati sull'onda della moda e dell'ascendente culturale del nostro tardo Rinascimento, anche se molti lodatori del severo costume antico vedevano in loro ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...