DONNINI, Gaspare
Carla Benocci
Figlio "del capitano Donnini della fortezza del Bel Vedere" a Firenze, fu attivo - fino al 1737 - insieme con F. Ghinghi nella Real Galleria dei lavori e pietre dure di [...] gioielliere Michele Lograno, veniva incaricato da M. Imperiali principe di Francavilla di vedere "qualche tabacchiera di Francia all'ultima moda di buongusto" e di riprodurla (Spinosa, 1979, p. 328). Nello stesso anno forniva la cornice in ebano per ...
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FERRERO, Ermanno
Piero Treves
Nacque di doviziosa famiglia, da Nestore e da Sofia Vassalli, a Torino, il 27 ag. 1855. Fece a Torino tutti gli studi medi, quindi iscrivendosi alla facoltà di giurisprudenza [...] del F., in quanto appunto "europeo", diverge perciò toto caelo dal goffo autoctonismo antifrancese che venne di moda, in specie presso la storiografia municipalistica piemontese, negli anni Venti e Trenta del Novecento. E lo stesso bilinguismo ...
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DI MARTINO, Vincenzo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Palermo il 13 nov. 1773 da Francesco, falegname, e Concetta Daniele. La maggior parte delle notizie relative alla vita ed all'attività del D. sono fornite [...] in stile neogotico catalano per adattarla allo stile gotico-catalano della chiesa cinquecentesca.
Evidentemente la moda dei revivals storicistici era penetrata anche in Sicilia dove il ricco repertorio dell'architettura medievale, arabonormanna ...
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BONNARD, Mario
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 dic. 1889 da Nicola e da Ermelinda Reibaldi. Dopo una breve esperienza teatrale, esordì nel 1909 nel film Otello di M. Caserini. Nel 1911 interpretò [...] di regista e di attore dei film da lui prodotti, di taluno dei quali scrisse anche il soggetto (aderì fervidamente alla moda del cinedramma con la macchinosa elaborazione de L'altro io, opera che lo rivela al limite delle sue possibilità espressive ...
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GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] nel 1806 ne La feudataria di F. Dussek (14 agosto), nella ripresa de La capricciosa pentita e ne I saccenti alla moda di B. Neri (19 ottobre). In questo periodo, accusata di comportamento scostumato durante una rappresentazione, le fu proibito dal ...
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AMENDOLA, Giovanni Battista
Costanza Lorenzetti
Nato a Episcopio di Sarno il 19 genn. 1848, l'A., fin dall'infanzia aveva dato segni di genuina vocazione di scultore. Nel 1860 fu affidato ad un mediocre [...] Sorretto dall'amicizia del pittore Alma Tadema, egli scolpì numerosi ritratti, acquistando fama di artista raffinato e alla moda, specialmente nel delineare figurine-ritratto di signore inglesi, modellate con delicata grazia ed eleganza. Tra le opere ...
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ODDONE, Carlo Giuseppe
Roberto Regazzi
ODDONE, Carlo Giuseppe. – Nacque a Torino il 7 novembre 1866 da Giuseppe e da Felicita Borra.
Non ancora adolescente iniziò a lavorare a Torino, intorno al 1878-79, [...] imitate dai suoi allievi, tra i quali va annoverato Evasio Emilio Guerra, e sono state oggetto di una certa moda costruttiva nei primi anni nel primo Novecento. Usò modelli di Amati, Pressenda, Stradivari, Guarneri e anche Guadagnini. Sintetizzando ...
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ANTONIO di Mario
Armando Petrucci
Fiorentino, nacque verso la fine del XIV secolo da un Mario di Francesco di Nino, e si dedicò agli studi notarili, conseguendo il titolo di notaio fra il settembre [...] diffusione.
Comunque, la fortuna e il successo di A. di Mario non possono essere attribuiti ai capricci della moda, ma esclusivamente alla sua straordinaria capacità di comporre una scrittura equilibrata ed elegante, superiore, per armonia, a quella ...
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GIRARD (de Girardis), Claudio
Cristina Giudice
Figlio di Andrea, nacque a Pinerolo (presso Torino) nel 1683 e fu battezzato il 18 luglio nella parrocchia di S. Maurizio.
La prima notizia della sua attività [...] recisi in vasi posti sopra mensole o camini, oppure come centrotavola in mazzi più complessi, erano un segno della moda crescente per le cineserie che si stava diffondendo nelle corti europee attraverso ceramiche, porcellane, lacche, tessuti: i fiori ...
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DEGLI ANTONII, Giovanni Battista
Arnaldo Morelli
Figlio di Giovanni e fratello di Pietro, nacque a Bologna il 24 giugno 1636.
Giovanni nacque a Bologna intorno al 1600. Fu trombonista del Concerto palatino [...] di un musico palatino a Bologna nella prima metà del '600, in Il Carrobbio, IV(1978), p. 425; Id., Il Teatro alla moda ha finalmente un editore e altre spigolature archivistiche..., in Note d'archivio per la storia musicale, n. s., I (1983), pp. 248 ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...