GUARNIZIONE (dall'antico alto tedesco warnôn "proteggere, premunire"; fr. garniture; sp. guarnición; ted. Besatz; ingl. trimming)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Vittorugo FOSCHI
Presso i popoli primitivi [...] e di perle che ne mascheravano in genere l'attaccatura. Nel sec. XIV si applicarono stemmi sui vestiti e, più tardi, furono di moda le vesti a divise e a simboli ricamati (divisate): galloni, cordoni messi a disegni e a nodi furono le guarnizioni più ...
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SARASIN (anche Sarrasin o Sarrazin), Jean François
Natale Addamiano
Poeta francese, nato presso Caen verso il 1604; morto a Pézenas nel 1655. Il padre aveva comprato la carica di tesoriere a Caen ed [...] tempo: Godeau, Pellisson, Chapelain, Voiture furono i suoi intimi. Fu uno degli ornamenti del cenacolo dei "preziosi" e il poeta alla moda verso il 1640. M.lle de Scudéry lo dipinge fra gli eroi della Clélie nelle spoglie di Amilcare.
La sua poesia è ...
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Illustratore e novelliere, nato il 6 marzo 1834 a Parigi, morto il 6 ottobre 1896 a Londra. Inviato nel 1851 a Londra per studiare chimica, alla morte del padre tornò a Parigi dove entrò nello studio del [...] serie di disegni, satirici con moderazione, che mettevano in ridicolo la società che va o che vorrebbe andare alla moda, assicurò per sempre la fama del Du M., quatunque alcune delle sue prime illustrazioni presentino maggiore originalità e minor ...
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Poeta, nato a Santander il 3 ottobre 1896. Studiò lettere nell'università di Salamanca e si laureò in quella di Madrid. Ha viaggiato a lungo in Europa, America e nelle Filippine. Ha svolto anche attività [...] (1942) e La sorpresa (1944). Dopo il 1920, recatosi in Francia, partecipò attivamente ai movimenti letterarî d'avanguardia allora di moda, specie al "creazionismo", che in Spagna si chiamò "ultraismo", e in Manual de Espumas, in cui si avverte l ...
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Il design nel futuro
Vanni Pasca
Crisi economica e significato del design
Il 2009 per molti evoca il 1929 a proposito della crisi economica in atto, anche se non è ancora possibile stabilire con quanta [...] ecc.) promotore del Prix science pour l’art e del LVMH Young artists award. Così l’intreccio fra arte, architettura, moda, design, sotto la cupola del lusso, agisce a livello internazionale.
Ma esiste un altro livello di funzionamento del sistema di ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] ; uno che va tuttora benissimo, dopo cento anni: segno di perizia non volgare dell'artefice": Jarro, p. 14).
Come era di moda tra i giovani artigiani del suo tempo, anche il D. fu "accademico filodrammatico" e si distinse tra i colleghi sia per l ...
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LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] del profilo inciso sul cammeo di New York (cfr. Richter) con acconciatura ridotta all'essenziale e abbassata sul collo alla moda claudia: più che di una Antonia, come comunemente si crede, sembrerebbe trattarsi di un ritratto postumo di L. del tempo ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] il 13 marzo 1872, lasciando un’unica figlia, Maria.
Fonti e bibl.: S. Franchini, Editori, lettrici, e stampa di moda. Giornali di moda e di famiglia a Milano dal “Corriere delle Dame” agli editori dell’Italia unita, Milano 2002, ad ind.; G. Albergoni ...
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parametro
Samantha Leorato
In un modello (economico, statistico, econometrico), valore o insieme di valori che descrive una o più caratteristiche di un fenomeno di interesse. A seconda della natura [...]
Quantità che sintetizza una o più caratteristiche della popolazione di interesse, quali la media (➔), la varianza (➔), o la moda. Lo scopo tipico dell’inferenza statistica è quello di sfruttare l’informazione campionaria per trarre deduzioni circa i ...
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BOLOGNA 228, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse attivo entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Insieme al Pittore di Egisto e al Pittore di Boreas è il [...] artistico. Per lui il far grande e drammatico non è un mantello assunto per impulso esteriore o per convenienze di moda, e, tanto meno, una particolare forzatura di tono meccanicamente adottata a colorire scene e situazioni a scapito di una vera ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...