CHETI, Fede
Piera Antonelli
Nacque a Savona il 10 nov. 1905 da Emanuele e Gemma Sanvenero. Rimasta orfana di padre molto giovane, si trasferì a Milano dove, con l'aiuto della madre, che sarebbe stata [...] le sue nuove collezioni (cfr. Svenska Dagbladet, 27 luglio 1947). Dopo il 1950 le stoffe d'arredamento della C. diventarono di gran moda, soprattutto il cinz, il tessuto lucido di cotone cui più è legato il suo nome e su cui realizzò i suoi grandi ...
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social freezing
loc. s.le m. inv. Crioconservazione degli ovociti che potranno essere utilizzati in seguito.
• Sempre all’Eshre un’altra giovane dottoressa britannica, Srilatha Gorthy, del Centro per [...] banca del seme per crioconservare il proprio campione seminale. Il «social freezing» sta infatti diventando molto di moda come insegnano le grandi aziende Apple e Facebook che hanno offerto la crioconservazione alle proprie dipendenti quale bonus ...
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laceup
(lace-up, lace up), agg. inv. Con lacci, di calzatura femminile dotata di stringhe intrecciate che avvolgono la caviglia.
• Per festeggiare il trentesimo anniversario della prima linea uomo di [...] le vedremo in tutte le salse. (Michela Proietti, Corriere della sera, 18 giugno 2016, p. 29, Moda) • Ballerine flat lace up: sono state protagoniste della moda invernale ma sono pronte a spopolare ai piedi delle più sofisticate anche nell’estate 2017 ...
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bookstore
(book-store), s. m. inv. Libreria, spazio espositivo commerciale dedicato ai libri.
• Qualunque studioso di narratologia tutto questo lo sa da sempre. Ma altro è saperlo, e altro che una teoria [...] /estate 2013 del nuovo direttore creativo Raf Simons. (Beatrice Iannuzzelli, Giornale d’Italia, 17 marzo 2013, p. 10, Moda) • Quei tempi hanno poco da spartire con i moderni book-store con caffetterie annesse, angolo lettura, spazi per eventi ...
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Stilista (n. Piacenza 1934). Ha iniziato la sua attività nel 1975 lanciando con il suo nome una linea di prêt-à-porter maschile e femminile, già caratterizzata da giacche destrutturate, avvio della rivoluzionaria [...] . Il gusto per uno stile sofisticato e lussuoso ha sollecitato A. a debuttare a Parigi con la linea di alta moda Armani Privé (primavera-estate 2005). Nel corso degli anni, A. ha dimostrato una crescente abilità imprenditoriale, estendendo la sua ...
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Scrittore americano (White Oak, Georgia, 1903 - Paradise Valley, Arizona, 1987). Sperimentò ogni genere di lavoro finché riuscì a frequentare per qualche tempo le università della Virginia e dell'Alabama. [...] e saggi: Journeyman (1935), You have seen their faces (1937, con M. Bourke White: una delle prime "inchieste fotografiche", venute di moda in America in quegli anni), Trouble in july (1940), All night long (1942), A house in the uplands (1946), This ...
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Comune della prov. di Milano (21,8 km2 con 23.360 ab. nel 2008). Importante nodo di comunicazioni, lungo la statale Padana Superiore e la linea ferroviaria Milano-Torino. Industria tessile, meccanica (serrature), [...] la via di Milano ai Franco-Piemontesi.
Dopo la battaglia di M., con riferimento al colore dei pantaloni degli zuavi francesi, divenne di moda il colore porpora carico, chiamato magenta.
In chimica, m. è altro nome della sostanza colorante fucsina. ...
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. Nome latino della spilla di sicurezza (in gr. περόνη, πόρπη, ἐνετή) adoperato dagli archeologi come termine tecnico per designare questo elemento del vestiario antico frequentissimo fra i materiali di [...] , come attestano i monumenti figurati.
La diminuita frequenza della fibula nei depositi posteriori al sec. V si spiega con la moda del chitone in Grecia, della tebenna e della toga in Italia. La forma di fibula predominante in questo periodo è quella ...
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FRANGIA (dal lat. fimbriae attraverso il fr. frange; sp. franja; ted. Franze; ingl. fringe)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Angelo CICOGNA
È una delle più antiche guarnizioni: i druidi tagliavano frange [...] ; decade tuttavia sui primi del '700 per ritornate di moda alla fine del secolo. Nel 1830 le frange altissime ricoprono Dal 1870 al 1880 si ritrova tra le molte guarnizioni di moda, pesante e annodata, di poco dissimile da quella dei tendaggi. ...
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QUAGLIA, Ferdinando
Palma Bucarelli
Miniatore e litografo, nato il 13 ottobre 1780 a Piacenza, morto a Parigi il 3 febbraio 1853. Ebbe i primi insegnamenti da uno sconosciuto Bandini; nel 1794 fu mandato [...] che, discendente da tradizioni classiche italiane e fiamminghe, rinnovata da Rosalba Carriera (v.) che aveva diffuso a Parigi la moda dei suoi "fondelli" d'avorio, aveva trovato in Francia più raffinati perfezionamenti e maggiori fortune. Il nome del ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...