hoodie
s. m. inv. Felpa con cappuccio.
• Li indossano i ragazzini di strada, quelli che fanno parte delle gang, che nella sola Londra sono ben 170. Si chiamano hoodie, letteralmente cappuccio, e sono [...] 2015, p. 17, Mondo) • La sua formula: «Yohji? Un grande. Ma le felpe col cappuccio, gli hoodie, sono moda, altroché. Tutto è moda, i ragazzi lo sanno, ognuno è stylist di se stesso» (Virgil Abloh intervistato da Matteo Persivale, Corriere della sera ...
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Letterato (Torino 1748 - ivi 1830); entrò nella carriera amministrativa quale impiegato delle Finanze e ricoprì varî uffici (intendente nel 1779, consigliere di stato nel 1796, generale delle Finanze l'anno [...] Lo scritto suo più importante è Dell'uso e dei pregi della lingua italiana (1791-92), nel quale combatte la moda della lingua e dei libri forestieri e, dimostrata l'italianità del Piemonte, esorta i proprî cittadini a mantenersi sempre zelanti dell ...
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Cantante italiana (n. Firenze 1984). Incoraggiata dalla famiglia a coltivare l’amore per il canto, nel 2010 ha vinto il talent show condotto da M. De Filippi Amici. Nello stesso anno il singolo Calore [...] , nel 2011 si è classificata seconda al 61° Festival di Sanremo con Arriverà (in duetto con il gruppo pop rock dei Modà), aggiudicandosi il primo posto all'edizione dell'anno successivo con il brano Non è l'inferno. Nel 2015 è tornata al Festival di ...
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Poeta tedesco (Breslavia 1617 - ivi 1679). A Danzica (1636-39) strinse stretti rapporti con Opitz, fondatore della cosiddetta prima scuola poetica slesiana. Viaggiò in Olanda, in Inghilterra, fu a Parigi, [...] più preziosa. Prese a modello i poeti galanti francesi e, ancor più, Ovidio e il Marino, instaurando la moda del marinismo in Germania. Imitò liberamente il genere ovidiano delle Eroidi, componendo lettere immaginarie di eroi e personaggi illustri ...
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scialle Indumento femminile di lana, seta, cotone o trina, di forma quadrata, triangolare, o a ruota, che si porta sulle spalle.
Lo s. fa la sua apparizione in Francia e in Inghilterra alla fine del 18° [...] e da questa fabbrica escono i magnifici cachemire francesi, imitazioni degli s. indiani. Lo s., pur trasformandosi con la moda e variando di dimensioni, rimane per oltre un secolo elemento di eleganza femminile. Decade verso il 1880 e riappare nel ...
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Nacque a Cany (Seine-Inférieure) il 20 maggio 1821 (N. N. Oursel, Nouv. biographie normande, ad voc.; nella notizia biografica preposta dal Flaubert alle Dernières chansons, 27 maggio 1822); morí a Rouen, [...] cui ha echeggiato nel suo spirito, non vasto, ma aperto, delicato, vibrante, la poesia dei grandi lirici allora di moda, del Musset particolarmente. Amico intimo del Flaubert, tentò di salire anche lui dal lirismo frammentario e inorganico dei primi ...
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Nato a Venezia l'11 dicembre 1779, morto il 3 giugno 1822, fu figlio della Marina Querini, la nobile veneziana notissima per la canzonetta La biondina in gondoleta di Antonio Lamberti, ed ebbe un'elegante [...] presente degenere. Senza presentare un'alta poesia né un'acuta psicologia, questo racconto rende una notevole testimonianza della moda che poi produrrà, con ben altro valore d'arte, l'Edmenegarda del Prati. Amico del Vittorelli e del Pindemonte ...
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TALLEMANT des Réaux, Gédéon
Salvatore Rosati
Scrittore francese, nato a La Rochelle nel 1619, morto a Parigi nel 1692. Nel 1637 fece un viaggio in Italia e al ritorno a Parigi si laureò in diritto civile [...] ballate, sonetti, epigrammi, qualche epistola e una tragedia, Edipo, rimasta inedita, non sono che contributi di scarso valore alla moda letteraria del tempo. Opera principale del T. sono le memorie che egli compose col titolo di Historiettes e che ...
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Poeta portoghese fiorito nella seconda metà del sec. XV, di cui si hanno scarse e incerte notizie e solo si può dire con certezza che frequentò la corte di Giovanni II (1481-1495) e fu molto amico del [...] , e sono ispirate, alcune almeno, da una dama di nome Elena che non sappiamo chi sia; altre invece discutono, secondo la moda d'allora, di casistica amorosa. La più famosa delle sue composizioni è un lungo poemetto in 80 strofe, nel quale un usignolo ...
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BEMBO, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 31 dic. 1659 da Francesco e da Caterina Corner. Studiò nel collegio dei somaschi a Verona e somasco, malgrado l'opposizione della famiglia, [...] maestro dei novizi, poi come confessore. In tale veste riscuoteva tanto successo da divenire consigliere spirituale alla moda: nobili dame, tra cui la principessa Pallavicino, si disputavano i suoi ammonimenti ed esortazioni. Promosso vocale, tornò ...
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moda
mòda s. f. [dal fr. mode, che è dal lat. modus «modo, foggia, maniera»; in francese la parola è stata usata al femm. fino al sec. 16°, oltre che nel presente sign., anche in quello generico di «modo, maniera»; l’uso del masch. per particolari...
pronto moda
loc. s.le m. inv. Produzione e distribuzione industriale di abiti confezionati secondo taglie predefinite. ◆ «mi piacerebbe realizzare da una parte un polo di sperimentazione, ricerca e alta moda, dall’altro fare alla fiera di...