Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] fibre perforanti, via delle fibre muscoidi, via delle fibre collaterali di Schaffer) e che sembra essere alla base dell’esperienza mnemonica (fig. B). Inoltre si è osservato che inibendo la sintesi proteica si blocca la m. a lungo termine, ma non ...
Leggi Tutto
Calliope (Caliopè)
Manlio Pastore Stocchi
Musa preposta all'epica e più in generale alla poesia d'ispirazione nobile e alta, di vasto impianto formale e d'intonazione pacata e solenne; donde l'interpretazione [...] : " Calliope... optima vox interpretatur " (Papias, sub v.; per altre fonti, v. MUSE). Secondo il noto carme mnemonico sulle Muse, attribuito talvolta ad Ausonio e diffusissimo nel Medioevo, " carmina Calliope libris heroica mandat " (cfr. Mythogr ...
Leggi Tutto
GEOLOGICHE, ERE
Michele Gortani
. Ere o periodi geologici sono le partizioni nelle quali si è convenuto di dividere il tempo geologico, vale a dire il tempo intercorso dalla formazione dei più antichi [...] le classificazioni in cui si cerchi di distribuire partitamente fenomeni in sé stessi continui; e serve quindi soprattutto per aiuto mnemonico e per comodità di locuzione. Ma, in ogni modo, non è più artificiale di quanto sia, ad es., la divisione ...
Leggi Tutto
SŪTRA
Ambrogio Ballini
. Parola sanscrita significante propriamente "filo, cordicella" (dalla radice siv "cucire", donde "regola, norma": quasi "ciò che come filo connette, regola alcunché"). Con questo [...] Sūtra.
Essi trassero probabilmente origine dal proposito del maestro di riassumere al discepolo con un espediente mnemonico l'essenza del suo particolare insegnamento, esposto per esteso oralmente. L'estrema concisione dei sūtra (essi ...
Leggi Tutto
Popolazione del Darien (al confine tra Panama e Colombia), di lingua chibcha. Sono divisi in due sezioni: una stanziata sulla costa atlantica (San Blas) e una all’interno, nel bacino del Chepo, oltre a [...] , la divisione in strati sociali e in due partiti politici, lo sciamanismo, le cerimonie per la pubertà delle fanciulle, la covata ecc. Caratteristica anche la scrittura pittografica, usata come mezzo mnemonico per i canti cerimoniali e curativi. ...
Leggi Tutto
Pedagogista siciliano, nato a Casteltermini il 5 luglio 1726, morto a Palermo il 24 gennaio 1810. È uno dei pensatori che, a lato del Genovesi e del Filangieri, contribuirono maggiormente al rinnovamento [...] che l'educazione debba essere fondata sull'insegnamento della lingua materna e quindi non più iniziata con lo studio del latino, in modo che l'apprendimento delle nozioni sia progressiva conquista dell'educando, e non mero suo sforzo mnemonico. ...
Leggi Tutto
Pietro Ispano
Pietro Ispano (Lisbona 1220 ca - Viterbo 1277) medico, filosofo e logico portoghese. Dopo gli studi a Tolosa e Montpellier, insegnò medicina a Siena e a Lisbona. Subito dopo la sua nomina [...] logicales (circa 1250, in 12 libri), un compendio in cui viene codificata la pratica didattica di usare, a scopo mnemonico, vocali, parole e versi per designare i tipi di proposizione e di sillogismo trattati da Aristotele. Dal punto di vista ...
Leggi Tutto
Muse
Divinità sorelle, in numero di nove secondo la tradizione prevalente (che risale a Esiodo), figlie di Zeus e di Mnemosine, alle quali fu attribuita la virtù d'ispirare e proteggere le attività artistiche, [...] , irrigidita nella prassi retorica e scolastica, giunse al Medioevo nella forma attestata, per esempio, da un diffusissimo carme mnemonico tardo-antico (attribuito talvolta ad Ausonio e persino a Virgilio) che qui si riporta secondo la lezione del ...
Leggi Tutto
KORSAKOV, Sergei Sergeevič
Ernesto Lugaro
Psichiatra russo, nato nel 1854, morto nel 1900, noto per avere descritto nel 1887 la sindrome che da lui prende il nome. Il sintomo più spiccato e fondamentale [...] più o meno lontano, talvolta per interi decennî, nei ricordi della vita antecedente, amplificando così a dismisura il deserto mnemonico. Gli ammalati tornano, per così dire, indietro di un lungo periodo nella loro vita; dimenticano, p. es., d'avere ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Guido d'Arezzo e la nuova pedagogia musicale
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XI in Italia si rinnovano la [...] l’invenzione della notazione su rigo e di un metodo di intonazione degli intervalli vara il superamento dell’apprendimento puramente mnemonico della musica e il passaggio alla sua esatta trasmissione scritta.
La figura storica e l’opera di Guido d ...
Leggi Tutto
mnemonico
mnemònico agg. [dal gr. μνημονικός, der. di μνήμων -ονος «memore», affine a μιμνήσκω «ricordare»] (pl. m. -ci). – 1. Della memoria, che concerne la memoria (come capacità di ricordare): facoltà m.; sforzo m.; o che serve ad aiutare...
mnemonica
mnemònica s. f. [ellissi di arte mnemonica, dall’agg. mnemonico]. – Il complesso dei varî espedienti escogitati per aiutare la memoria a ritenere date, termini tecnici, liste cronologiche e altre nozioni difficilmente associabili...