Mente e cervello
Pietro Calissano
Il cervello
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la parte più consistente, ha la funzione di ricevere informazioni dal mondo esterno, elaborare queste [...] O. Hebb, lo scienziato che ha avanzato l'ipotesi sul meccanismo di base del processo di fissazione di un evento mnemonico, sosteneva che pretendere di valutare l'apporto di questi stimoli nel caso specifico dell'uomo (anche quelli di natura culturale ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] elettrica interna ed esterna; 9) importanza dell'insegnamento della rianimazione nella terapia clinica.
A scopo mnemonico, i vari momenti della rianimazione cardiorespiratoria vengono presentati nelle scuole anglosassoni come ABCD, in modo che ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] abbandonando il sistema dei tre gradi, ritenuto ormai superato. L'appartenenza a un grado è segnalata semplicemente a scopo mnemonico accanto al nome di ciascun prodotto; l'insieme è, invece, ordinato secondo la scala dei valori relativi degli esseri ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] . La catechizzazione dei bambini non sempre si associò all’insegnamento di lettura e scrittura, ma impose sempre l’apprendimento mnemonico delle formule della dottrina, facendo sì che almeno una buona quota di lessico e di forme dell’italiano si ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] zoofiti.
Il problema della classificazione è importante per l'A., ma la classificazione è concepita piuttosto come uno strumento mnemonico, per mettere ordine, e non come qualcosa che deve corrispondere ad un ordine naturale. Ciò non toglie che nella ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] . Già nella Practica arithmetice dimostra non comuni capacità matematiche nell'esposizione di molti originali artifici di calcolo mnemonico e nella sicurezza con la quale trasforma espressioni ed equazioni algebriche, pur non disponendo del relativo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] ca.-1185), l'autore del romanzo filosofico Ḥayy ibn Yaqẓān, esercitava la professione medica e scrisse un lungo poema mnemonico sulla medicina oltre ad alcuni testi dedicati all'astronomia.
Averroè (1126-1198) il commentatore per eccellenza dei testi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti misterici
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I culti misterici sono praticati in onore di alcune specifiche divinità, [...] come "un’opera sacra alla Memoria" (I A 1, ed. G. Pugliese Carratelli, Le lamine d’oro orfiche, 2001), cioè un "aiuto mnemonico" per il defunto: in particolare, esse gli raccomandano di evitare l’acqua del Lete, che dà l’oblio, e di bere invece al ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] analoga a quella che noi riceviamo dal soggetto (o da soggetti analoghi) per effetto del nostro processo psico-mnemonico. Per tali ragioni il concetto primitivo di "cinematografia a colori naturali" va modificato nel senso che bisogna riferirsi ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] veniva analizzata nel suo vero momento spirituale, rispetto a cui si staccavano come secondarî quelli miranti al fine mnemonico dell'estrinsecazione fisica. Mezzo e risultato, insieme, di tale distinzione era l'asserita identità d'intuizione e di ...
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mnemonico
mnemònico agg. [dal gr. μνημονικός, der. di μνήμων -ονος «memore», affine a μιμνήσκω «ricordare»] (pl. m. -ci). – 1. Della memoria, che concerne la memoria (come capacità di ricordare): facoltà m.; sforzo m.; o che serve ad aiutare...
mnemonica
mnemònica s. f. [ellissi di arte mnemonica, dall’agg. mnemonico]. – Il complesso dei varî espedienti escogitati per aiutare la memoria a ritenere date, termini tecnici, liste cronologiche e altre nozioni difficilmente associabili...