Chimico e biologo francese (Dôle 1822 - Villeneuve l'Étang, Seine-et-Oise, 1895). Considerato il padre della microbiologia, a lui si devono sia la scoperta della fermentazione sia l'introduzione delle [...] supérieure di Parigi, addottorandosi nel 1847. Le sue prime ricerche furono di cristallografia. Il chimico tedesco E. Mitscherlich aveva osservato (1844) che il paratartrato e il tartrato doppio di soda e di ammoniaca, perfettamente identici quanto ...
Leggi Tutto
ROSE, Gustav
Maria Piazza
Mineralogista, nato a Berlino il 18 marzo 1798, morto ivi il 15 luglio 1873. Si laureò nel 1823 con uno studio cristallografico sulla titanite (prima monografia su questo minerale). [...] Caspio fino ai confini della Cina, segnando con esso l'inizio delle ricerche mineralogiche sulla Russia. Nel 1850 con E. Mitscherlich visitò il Vesuvio, l'Etna, le isole Lipari e nel 1852 l'Alvernia. Tra i suoi numerosi lavori si possono ricordare ...
Leggi Tutto
HAUSSMANN, Giovanni
Efisio Piano
Nacque a San Pietroburgo il 31 ott. 1906 da Michele (il cui nonno omonimo era fratello di G. Haussmann, il prefetto e rinnovatore della struttura urbanistica di Parigi) [...] a 270 i lavori scientifici dell'H.
Tra i più importanti: Controllo della fertilità dei terreni italiani col metodo fisiologico Mitscherlich, in Italia agricola, LXXIV (1937), pp. 1-8; Sull'analisi fisiologica dei terreni, nota I-V, in Annali della ...
Leggi Tutto
Nato a Parigi il 15 settembre 1787, morto ivi nel dicembre del 1850. Nel 1818 intraprese un viaggio mineralogico in Ungheria, a spese dello stato, e ne pubblicò poi la relazione: Voyage minéralogique et [...] ricerche (1817) sulle forme dei cristalli ottenuti da soluzioni di più sali, con cui per primo osservò ed enunciò il fenomeno che s'indicava come legge di Beudant, precorrendo con ciò il Mitscherlich nelle sue fondamentali scoperte sull'isomorfismo. ...
Leggi Tutto
Chimico svedese (Wäfversunda 1779 - Stoccolma 1848). Fu tra i protagonisti della chimica della prima metà dell'Ottocento. Nel campo inorganico isolò diversi elementi e di molti determinò in modo accurato [...] . a Stoccolma, diede vita a una scuola alla quale si formarono F. Wohler, G. Rose, H. Rose, L. Gmelin, E. Mitscherlich. I suoi contributi furono determinanti in tutti i principali campi della chimica: chimica organica e inorganica, chimica fisica e ...
Leggi Tutto
È il protocloruro di mercurio (Hg2Cl2) o cloruro mercuroso. Si trova in natura in cristalli del sistema tetragonale, con abito piramidale, o tabulare, secondo la base {001}. Fu rinvenuto nelle miniere [...] di draco mitigatus, mercurius dulcis, aquila alba, manna metallorum. Fu discusso il suo peso molecolare e, mentre Mitscherlich riteneva che la formula dovesse essere HgCl, Baker (1900), con accurate determinazioni della densità di vapore, stabilì ...
Leggi Tutto
Fu scoperto nel 1825 da Faraday a Londra nelle seguenti circostanze. Nei primordî dell'illuminazione a gas, il gas d'olio che si fabbricava in quella città dalla Portable Gas Company, decomponendo in tubi [...] aveva ricavato la formula semplice C2H; da quello della combustione del benzolo dall'acido benzoico (C % 92,62 e H % 7,76) Mitscherlich, facendo C = 12, aveva ricavata la formula C3 H3. Nel trattato di chimica organica di L. Gmelin, (1852, 4ª ed.) in ...
Leggi Tutto
Psicosomatica
GGünter Ammon
di Günter Ammon
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La malattia psicosomatica e la struttura dell'Io. 3. Il trattamento. 4. Ricapitolazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
L'importanza [...] e quindi di un conseguente sentimento patologico dell'Io, di un'elaborazione cronicamente egodistonica del dolore psichico.
A. Mitscherlich e C. de Boor (v., 1973) concepiscono la reazione psicosomatica come una rimozione secondaria nel soma. In un ...
Leggi Tutto
Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] S, poteva presentare questo fenomeno, che ricevette il nome di dimorfismo. Chi abbia proposto questo nome non si sa: certo il Mitscherlich nelle sue memorie non lo usa; nelle opere di Berzelius compare la prima volta nel 1828. Si riconobbe poi che il ...
Leggi Tutto
L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] e ad abbassare il limite minimo delle precipitazioni atmosferiche necessario allo sviluppo delle piante.
Si determina col metodo di Mitscherlich, il quale consiste nel pesare l'acqua assorbita da un dato peso di terreno lasciato a contatto dell'aria ...
Leggi Tutto