Luciano Canfora
Lesbo, la vocazione per l’ospitalità
L’accoglienza che i migranti hanno avuto sull’isola richiama l’idea già omerica della sacralità dell’ospite come gesto dovuto e riporta l’attenzione [...] di Alessandro, Lesbo entrò nell’orbita dell’Egitto tolemaico e vi rimase a lungo, per gran parte dell’età ellenistica, nell’ex regno di Pergamo, della provincia d’Asia.
Ma quando Mitridate sollevò l’Asia contro Roma, Lesbo si schierò con lui, ultimo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica di Mozart è il frutto di una mirabile sintesi degli stili musicali preesistenti. [...] Mozart anche le prime commissioni importanti: le due opere serie Mitridate re del Ponto e Lucio Silla, entrambe per il con corni e timpani, già coltivata da Haydn. Mozart vi aggiunge la riscoperta del contrappunto barocco nel grandioso finale.
Nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Conosciuto fin dall’antichità, il mulino si diffonde nel Medioevo, divenendo il simbolo della meccanizzazione [...] come quello visto e descritto da Strabone nel palazzo reale di Mitridate, a Cabira nel Ponto. Più antico di questo era il sponda del Tevere e, legate tra di loro due barche, vi posero in mezzo la ruota creando mulini galleggianti destinati a ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] commentata dal Monti. Ascritto all'Accademia di Emulazione, vi ottenne per tre anni consecutivi il primo premio per risiedè poi costantemente. In questo periodo scrisse le tragedie Mitridate e Deianira, quest'ultima alla maniera del Metastasio. Nel ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] protagonista si ricordano quelle di Giunio Bruto di L. Caruso e Mitridate re del Ponto di A. Tarchi (Roma, teatro Alibert, , pp. 281-286; G. De Dominicis, I teatri di Roma nell'età di Pio VI, Roma 1922, pp. 89, 144, 161, 163; A. De Angelis, Il Teatro ...
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Babilonia
Regione storica dell’Oriente anteriore, che si estendeva dal Golfo Persico fino a una linea che corre a N dell’od. Baghdad. Distesa nella fertile pianura tra il Tigri e l’Eufrate, la B. – che [...] parte alta del Paese viene occupata nel 1680 dai cassiti, che vi dominano, talora dominati a loro volta e da assiri e da arsacidi prementi alla frontiera, finché nel 141 a.C. Mitridate I non se ne impadronì definitivamente. Conquistata da Traiano nel ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] riprendendo i suoi studi con Elia Del Medigo e soprattutto con Flavio Mitridate che l'avviò alla conoscenza dell'ebraico e del caldaico: da tempo a Roma nell'inverno del 1487. Intanto P. vi premetteva la prolusione, quell'oratio, poi detta De ...
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Musicista (Salisburgo 1756 - Vienna 1791). Fu avviato assai presto dal padre Leopold allo studio del clavicembalo, insieme alla sorella Maria Anna, detta Nannerl. I suoi primi saggi di composizione risalgono [...] Milano si incontrò con G. B. Sammartini e con N. Piccinni e in breve tempo scrisse l'opera Mitridate re del Ponto (1770). Lasciata l'Italia nel 1771, vi ritornò nello stesso anno per comporre e farvi eseguire l'Ascanio in Alba, su testo di G. Parini ...
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Generale e uomo politico romano (Arpino 157 a. C. - Roma 86 a. C.); di famiglia contadina, riuscì con l'appoggio dei Cecilî Metelli a farsi strada; tribuno militare, questore, tribuno della plebe (119), [...] chiamato come proprio legato. Tentò allora la via del consolato e vi riuscì (107), pur contrastato, con l'appoggio del partito che, lungo viaggio in Asia, ove era già grave la minaccia di Mitridate; tornato, ebbe un comando nella guerra sociale (90) e ...
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Generale romano (2º-1º sec. a. C.): passato al servizio di Mitridate (85), gli procurò l'alleanza di Sertorio (79). Combatté anche contro Roma (73), ma vi poté tornare per l'intervento di Lucullo (72), [...] di cui fu più tardi legato nella guerra contro Tigrane (67) ...
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mitridatico
mitridàtico agg. [dal lat. Mithridatĭcus, gr. Μιϑριδατικός] (pl. m. -ci). – 1. Relativo a Mitridate VI Eupatore re del Ponto (132-63 a. C.): guerre m., le guerre combattute fra Roma e Mitridate, conclusesi nel 63 a. C. con la sconfitta...
eupatoria
eupatòria s. f. [dal lat. eupatoria (propr. agg., sottint. herba), tratto dall’appellativo Eupator, gr. Εὐπάτωρ «di nobile stirpe», dato a Mitridate VI]. – Altro nome dell’agrimonia (Agrimonia eupatoria), pianta erbacea delle rosacee.