Dal greco mỳthos ("parola, racconto"), una narrazione di particolari gesta compiute da dei, semidei, eroi e mostri. Il m. può offrire una spiegazione di fenomeni naturali, legittimare pratiche rituali [...] i m. si distinguono usualmente in m. teogonici (origine degli dei), cosmogonici (creazione e ordinamento del mondo), antropogonici o antropologici (origine dell'umanità), soteriologici o culturali (sulle attività di un salvatore o eroe civilizzatore ...
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Mito o dottrina che ha per oggetto la formazione dell’Universo.
C. può essere tanto il complesso delle dottrine cosmologiche elaborate dalle grandi religioni orientali e antiche, quanto il limitato orizzonte [...] : il passaggio dal caos, dal pre-formale, dal pre-essere, al cosmo delle forme e dell’essere, ciò che distingue nettamente le c. arcaiche da quelle basate sul concetto di creazione ex nihilo. Ma una differenza forse ancora più essenziale consiste nel ...
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Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] inedite rispetto a quelle a noi familiari della storia occidentale. Lévi-Strauss ha studiato gli effetti di ciò che egli chiama "degradazione del mito in storia": sparizione dei racconti sulla creazione del mondo e sulle attività illusionistiche del ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] sua volontà, il 2 ag. 1670, venne deliberata la creazione del Monte di pietà: aperto nel 1674, avrà sede Raffaele Della Torre genovese, autore del libello filoveneziano Squitinio ... squitinato, Genova 1654 e Venetia 1654), 525; M. Zanetto, "Mito di ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] nuovi movimenti politici che si richiamavano all’interventismo e al mitodell’esperienza di guerra, come il sindacalismo nazionale, il partito l’istituzione del ministero della Cultura popolare (1937); la creazionedella Gioventù italiana del littorio ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] da un punto di vista razionalistico e moralistico di fronte al mito e al culto, vi trova naturalmente molto da criticare; d la tragedia.
La tragedia è forse la più alta creazionedello spirito greco, compiutasi ad Atene dove ebbe consacrazione dallo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] mito che sarà presto romantico: il mitodella poesia considerata ‘ingenua’ effusione dell’anima. Tuttavia, si resta sempre sulle soglie della , P.F. Cavalli, G. Legrenzi ecc.). La creazionedell’opera buffa rafforzò il successo di questo genere e G ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] come autore del Burlador de Sevilla (1627), con cui ha inizio il mito di don Giovanni.
Anche P. Calderón de la Barca prende le mosse da un mutato atteggiamento di fronte ai problemi dellacreazione letteraria, un comune bisogno di contestazione ...
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Poeta greco, il più antico dei poeti greci di cui conosciamo la personalità (di Callino, forse di poco più anziano, sappiamo troppo poco), fiorito intorno alla metà del 7° sec. a. C. (in uno dei suoi frammenti [...] Accanto al mito, A. trattò anche la favola di origine popolare (per es., quella della volpe e dell'aquila, della scimmia e della volpe) portano il suo nome; a lui il merito dellacreazionedella prima strofe, con l'accoppiamento di un verso semplice ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] della natura umana. Nell’ambito della letteratura devozionale si distinse Caitanya (15°-16° sec.), il quale celebrò nel mito degli della fede islamica e dellacreazione del Pakistan, e in S. Aḥmed Khān, fondatore dell’Aligarh College e padre della ...
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