GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] della Santa Alleanza ripristinarono il governo di Ferdinando VII, partecipò attivamente alla repressione, difendendo le misure più dure, giustificando l'espulsione dei capi liberali e la reintroduzione dell'Inquisizione (abolita dalla costituzione ...
Leggi Tutto
BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] lui e all'Azeglio, al Seyssel, al Della Rovere, che nell'ottava sessione aveva letto una bolla stabilente alcune prime misure intese a ridurre i discussi proverti dei curiali, e comune a quanti altri fra i padri conciliari avvertivano la necessità di ...
Leggi Tutto
CASALI, Antonio
*
Nacque a Roma il 25 maggio 1715 da Giovanni Battista, marchese di Pastina, e da Maddalena del conte Niccolò Mellini. Fu inviato dapprima a Modena per studiare nel Collegio dei nobili, [...] possibile un perturbamento dell'ordine pubblico, prese severe misure di prevenzione mobilitando tutte le forze di polizia e di affrettare i tempi, il C. aveva rinunciato all'idea di far misurare ex novo i terreni e anche a quella di non "stimare il ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] esprimesse la sua posizione sul valore laico dei riti confuciani, nella speranza che ciò potesse moderare le drastiche misure papali sul divieto alla partecipazione dei cristiani cinesi a tali riti. Il rescritto, favorevole alla posizione dei gesuiti ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] obbligò il governatore pontificio ad abbandonare la città. Tra i provvedimenti adottati dal nuovo regime vi fu l'annullamento delle misure punitive adottate in precedenza contro tutti i figli di Nanne Gozzadini.
Dal maggio del 1416 il G. fu di nuovo ...
Leggi Tutto
GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] riuscito a rioccupare il castello di Takatsuki e a domare la ribellione. Conseguenza di tutto ciò fu l'adozione di misure favorevoli ai gesuiti da parte di Oda Nobunaga, come parte della sua politica diretta a incrementare nell'interesse del Giappone ...
Leggi Tutto
BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] pagamento una tantum di 100.000 ducati, in cambio dell'investitura di Napoli a Carlo VIII: in caso contrario, minacciava forti misure da parte del re francese. Alessandro VI non si lasciò però intimidire, e quando Carlo VIII, nel giugno 1495, entrò ...
Leggi Tutto
PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] e potere temporale; si tratta della concezione teocratica risalente a Bonifacio VIII che la chiesa tendeva ora a restaurare con misure come quelle adottate da Sisto V, che nel 1590 aveva condannato un nutrito gruppo di autori, tra i quali Roberto ...
Leggi Tutto
COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] la presenza in Piemonte. Il C. si adoperò a lungo per l'abolizione di tale editto e di altre misure di tolleranza, ottenendone infine l'annullamento e la ripresa della repressione. Tuttavia nello svolgimento del suo ufficio egli risentì grandemente ...
Leggi Tutto
BICHI, Vincenzo
Gaspare De Caro
Nato a Siena il 2 febbr. 1668 da Metello, marchese di Rocca Albegna, fu destinato, ancora fanciullo, alla carriera ecclesiastica e affidato sin dal 1677 alle cure e alla [...] di Lisbona e proibì sia al clero sia ai laici portoghesi di mantenere rapporti diretti con la S. Sede. Queste misure indussero l'anno successivo Benedetto XIII, con un breve del 3 dicembre, a richiedere la mediazione di Filippo V per comporre ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...