BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] avvolto nel segreto. Venezia, benché allarmata, procedeva fiaccamente a rafforzare le difese dell'isola, risolvendosi ad adottare misure energiche soltanto dopo che nella primavera del 1570 si erano rivelate apertamente le intenzioni del sultano. Ma ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] di un ritorno di G. in città non appariva reale a tempi brevi; il 1307 fu caratterizzato in Bologna da varie misure volte a consolidare l'assoluto predominio degli avversari dei bianchi e da pesanti contribuzioni imposte agli esponenti della fazione ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] I, Bologna 1979, pp. XI-XXIV; L. Bergonzini, Saluto a P. F., in Statistica, XL (1980), pp. 3-6; A. Gili, Valori medi e misure di variabilità nel pensiero di P. F., ibid., XLI (1981), pp. 511-518; I. Scardovi, P. F., uno statistico tra teoria e prassi ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] confronti del regime ed infatti, dopo il sequestro delle copie della lettera diffuse tra gli studenti, i firmatari furono colpiti dalle misure di polizia.
L'A. venne arrestato il 31 maggio 1929 e trattenuto in carcere per circa un mese. Condannato a ...
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BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] ecclesiastici. Contributi speciali addossati saltuariamente ai suoi sudditi completano il quadro delle sue risorse finanziarie.
Tali misure garantirono al B. una certa stabilità che fu disturbata seriamente solo nel 1412, quando Pandolfo Malatesta ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Noto come "il colonnello" e cugino dell'omonimo magistrato, nacque a Roccalumera, presso Messina, nel 1813 (lo smarrimento della p. 77 del registro dei [...] fortunato. Costretto alla ritirata, poco prima del 19 aprile ripiegò su Palermo, dove i suoi uomini vennero sottoposti a misure di polizia e disarmati con modalità narrate in modo divergente da testimoni e scrittori.
Riparato a Malta insieme con il ...
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GHISILIERI, Ramberto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna presumibilmente nel penultimo decennio del secolo XII. Ignoti sono i nomi dei suoi ascendenti; sicura è soltanto la sua appartenenza alla casata dei [...] Vi assunse iniziative volte a promuovere la pacificazione interna e a favorire l'insediamento in città dell'Ordine domenicano: due misure nelle quali non è azzardato leggere un preciso riferimento alle esperienze e ai legami che il G. aveva maturato ...
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ACI (Iaci, Yaci), Stefano principe di
Roberto Zapperi
Nacque, con ogni probabilità, tra il primo e il secondo decennio del sec. XVIII, da Luigi Reggio e Branciforte, principe di Campofiorito e grande [...] trattassero questioni militari. Nel 1767 fu incaricato, con dispaccio del 31 ottobre, di predisporre, con pieni poteri, tutte le misure necessarie per attuare l'espulsione dei gesuiti dai regni di Napoli e di Sicilia. Sempre in perfetto accordo col ...
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ARIPERTO II, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Principe lithingo, venne associato al trono dal padre Raginperto poco tempo dopo che quest'ultimo era stato riconosciuto re dei Longobardi (anno 701).
Non [...] gli occhi. Era la prima volta, da quando esisteva il regno dei Longobardi, che si prendevano contro avversari politici misure così efferate, comuni invece al costume bizantino; ma esse avevano un loro senso, perché si considerava inadatto al potere ...
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BELLANTE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia baronale abruzzese, che prese il nome dal castello di Bellante vicino a Teramo di cui era infeudata, il B. nacque in data non precisata [...] per dare la caccia al B., ribelle e nemico pubblico, e ai suoi complici. Purtroppo non è noto l'esito di queste misure. Pare però che il B. sia riuscito a rifugiarsi in Sicilia, se con lui può identificarsi quel milite Gualtieri Bellanti che insieme ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...