AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] alleata, per la tutela della nascente libertà, per l'appoggio contro le pretese dell'Austria e, in taluni casi, della Francia (misure contro i fuorusciti politici e la stampa). L'A., che, figlio di Roberto e nipote di Massimo, pur educato alla scuola ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] erano puniti allora con la pena capitale. I membri dell'alto consesso, tuttavia, esitarono in quella occasione a ricorrere a misure così drastiche, perché tra i capi della congiura vi era un sacerdote bolognese molto stimato in città, certo Battista ...
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PIETRAMELLARA VASSE, Pietro
Eva Cecchinato
PIETRAMELLARA VASSÉ, Pietro. – Nacque a Bologna il 9 settembre 1804 dal marchese Lorenzo e dalla nobile Carlotta Teodora Sampieri Scappi.
La famiglia aveva [...] nel 1835, fu ammesso all’esercizio dell’avvocatura. Nel 1837, per ulteriori istanze della madre, ebbe la revoca completa delle misure di rigore adottate nei suoi confronti dal governo sardo. In realtà, lungi dal far davvero ammenda dei suoi trascorsi ...
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BORGHESE, Marcantonio
Guido D'Agostino
Nacque a Roma il 20 maggio 1660 da Giovanni Battista e da Eleonora di Ugo Boncompagni.
Impegnato sin dalla prima giovinezza ad illustrare le tradizioni di munificenza [...] assai gravi: la salute pubblica e i rapporti con la corte pontificia. Con energia e avvedutezza fece applicare le misure idonee a preservare il Regno dal contagio della violentissima peste scoppiata in Marsiglia l'anno precedente, e, quanto ai ...
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CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] 5.500 abitanti, varie compagnie d'assicurazione marittima, un istituto nautico e un cantiere. Purtroppo per le misure del blocco continentale e del controblocco inglese, il commercio languiva o si riduceva al contrabbando. La occupazione inglese ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] settore in cui l'interferenza dei baroni e la corruzione dei funzionari generavano ogni sorta di arbitri. Non mancarono le misure efficaci. Per quanto riguarda le funzioni collegate alla sua carica, il C. ordinò che i sudditi, prima di indirizzare a ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] ipotesi la decima in vigore a Firenze e nel contado), avviando una privatizzazione dei debiti pubblici. L'ispirazione della misura - che la storiografia riferisce ad A. Hutchinson - gli venne, a quanto dichiarò, da un provvedimento di Cosimo I.
La ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] stessi deputati, che anche commercianti e finanzieri erano "popolo" e che "tutti siamo popolo". D'altra parte, proprio queste misure gli offrirono il destro per ribadire la sua opinione che lo Stato non avrebbe dovuto mai essere "né commerciante, né ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] sui bilanci 1885 e 1886 l'E. sarà quindi tra i più assidui oppositori, criticando l'eccesso di spesa e chiedendo misure per colmare il crescente disavanzo. Egli difenderà invece la richiesta di estendere a Roma la legge per la lotta contro il colera ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] p. 277).
Nelle questioni interne il G. si dimostrava abbastanza moderato, anche quando c'era da decidere sulle misure punitive nei confronti degli organizzatori dei non rari complotti che punteggiarono la vita interna di Firenze in coincidenza con le ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...