LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] 30 marzo 1569, in Pascal, p. 75). Il L. non si limitò a contrastare il diffondersi dell'eterodossia con misure repressive; in linea con le decisioni conciliari, si preoccupò che vi fossero predicatori adeguatamente preparati, controllò che i parroci ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] Stato" (pp. 157 s.). Per il C. è evidente l'esistenza di una congiura, contro cui è necessario prendere delle severe misure repressive: "far valere l'autorità paterna..., governo istituito dalla natura, prima che vi fossero i Re nel mondo" (p. 228 ...
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RANIERI DI VITERBO
TTommaso di Carpegna Falconieri
Nacque verosimilmente nel penultimo decennio del sec. XII, da una famiglia dotata di estesi possedimenti a Viterbo e nel suo contado.
Il ruolo ricoperto [...] invocare che, anche dopo morto, il suo corpo potesse levarsi per distruggere Viterbo. Il papa, invece, non prese rilevanti misure contro la città, che subì solamente una pena pecuniaria. Il controllo di Viterbo fu lasciato interamente al cardinale R ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] che denunciasse un colpevole di falsa dichiarazione.
L'intromissione papale nel governo dell'Ordine e la drasticità delle misure adottate finirono però col produrre contrasti anche all'interno della ristretta cerchia di collaboratori del Gesualdi. Il ...
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GUIDO
Luigi Canetti
Figlio di Ugo "de Castro Ficeclo" (morto ante 1139) e fratello di Ubaldino, Rolando (morto ante 1144), Ubichio e Ranuccio. A Fucecchio, dunque, nella diocesi di Lucca, G. dovette [...] la grave condanna inflittagli, unitamente al maestro di lui Abelardo, dal concilio di Sens, e le successive misure disciplinari. A segnalare la presenza del canonico bresciano nella città boema, "domesticus et contubernalis" del legato papale ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] con il cristianesimo: «anche le comunità ecclesiali e i loro responsabili non hanno percepito, per qualche tempo ed in diversa misura, che l’appartenenza o la contiguità con la mafia non erano compatibili con la professione della fede e che la mafia ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] man forte era arrivato nel 1671 un altro gesuita, Giovanni Filippo De Marini.
Per non incorrere nelle misure persecutorie disposte dalle autorità del Tonchino anche i due francesi avevano adottato vesti da mercanti, comportandosi praticamente come ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] di Urbano VIII egli scrisse per il futuro papa una memoria sull'amministrazione e sui rapporti in Curia, in cui si trovano anche misure riformatrici come l'abolizione della venalità delle cariche (edita da Grisar, pp. 316-324).
L'I. morì a Roma il 24 ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] di Dio, il G. cercò sempre di renderla evidente attraverso opere a favore dei più bisognosi, senza badare a limiti o misure: "Finirla non si può, finché vi sono poveri a ricoverare, bisogni a provedervi" (La Divina Provvidenza, maggio 1894, pp. 149 s ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] il commercio: a questi ultimi era anche proibito uscire dal ghetto dal tramonto del sole all'alba. Oltre a queste misure repressive, il B. migliorò l'istruzione, specialmente del seminario dove studiavano anche i laici, e sottopose a particolate ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...