GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] internazionale di antropologia e archeologia preistorica, in cui fece parte della commissione internazionale nominata per unificare le misure antropologiche.
Nel 1906-07 il G. fu incaricato dell'insegnamento di antropologia presso l'Università di ...
Leggi Tutto
ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] lavoro è un quadro fedele delle malattie specialmente endemiche ed epidemiche dell'Egitto; l'A. tratta pure delle misure igieniche e proffiattiche, del temperamento delle popolazioni, delle cause della loro longevità, ecc. Parte del trattato, però, è ...
Leggi Tutto
Assideramento
Giancarlo Urbinati
Assideramento deriva dal latino sideratus, che letteralmente significa "colpito dall'influsso maligno di un astro". Con tale termine in medicina si definisce il complesso [...] calore, e subito dopo ad aumentare la temperatura centrale, così da prevenire o correggere le eventuali complicanze. Quali misure immediate, occorre allontanare il paziente dall'ambiente freddo, avvolgerlo in una coperta dopo averne rimosso gli abiti ...
Leggi Tutto
Eccessiva pressione esistente in determinate cavità o spazi organici contenenti liquidi (i. arteriosa, i. endocranica) o gas (i. del cavo pleurico, in caso di pneumotorace). Con riferimento al contenuto [...] a rischio complessivamente elevato di sviluppare malattie cardiovascolari.
La terapia dell’i. arteriosa si avvale di misure farmacologiche e non farmacologiche. La scelta di iniziare un trattamento antiipertensivo non è mai basata esclusivamente sui ...
Leggi Tutto
L’insieme delle scienze e delle tecniche aventi per scopo la ricerca, la realizzazione e l’utilizzazione dei mezzi più adatti a consentire all’uomo di spostarsi da un punto all’altro dello spazio esterno [...] di volo spaziale, lo studio dell’azione patogena dei vari fattori nocivi presenti nello spazio e quello delle opportune misure di protezione costituiscono l’oggetto della medicina spaziale. I principali e più gravi problemi che questa branca medica ...
Leggi Tutto
Alterazione a carattere degenerativo e necrobiotico del parenchima e proliferativo dello stroma di organi vari (fegato, polmone, rene, stomaco ecc.), con tendenza alla sclerosi interstiziale e alla retrazione [...] di alcool e l’infezione da virus epatitici (di tipo B, C e delta). La terapia è complessa: contempla misure dietetiche, mira a rallentare il processo fibrotico e di retrazione fibrosa, a favorire la rigenerazione degli epatociti, a prevenire ...
Leggi Tutto
Devianza
Roberto Beneduce
Si indicano come devianti i comportamenti che implicano una trasgressione rispetto ai modelli culturali prevalenti di un gruppo sociale, in una direzione disapprovata dalla [...] all'individuo: "non devi farlo, ma se lo fai, ecco come devi farlo" (Devereux 1970).
Il profilo dell'uomo normale, la misura e le qualità che ne definiscono lo statuto, sono d'altronde desumibili solo a partire dall'indagine e dalla comprensione di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] di medicina. Dopo la scoperta delle atrocità commesse dai medici nazisti durante la Seconda guerra mondiale, una delle prime misure adottate dalla World Medical Association fu l'elaborazione di un giuramento per i medici (un giuramento di Ippocrate ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] e patologiche.
Il Manuale di microscopia clinica (1879), tradotto in francese, inglese e russo, dette al mondo scientifico la misura dell'assoluta padronanza di tecniche e metodi d'osservazione con la quale il B. aveva affrontato i compiti della fase ...
Leggi Tutto
LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] , prestò servizio al fronte con il grado di maggiore medico: poté così recare il proprio contributo alle misure volte ad arrestare la diffusione delle malattie infettive tra i combattenti (Propaganda sanitaria di guerra: intorno all'organizzazione ...
Leggi Tutto
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...