CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] del vuoto" e ritiene che i fenomeni attribuiti ad esso vadano invece spiegati con la "forza della rarefazione"; ricerca la misura della portata dei fiumi e la ritiene proporzionale alla sezione e alla velocità; osserva che l'acqua dei fiumi preme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] cui, dopo una serie di gravi parole di riprovazione per l’atteggiamento assunto da Tartaglia riguardo a Cardano, lo sfidava a misurarsi con lui a voce in una pubblica disputa scientifica. La prima risposta di Tartaglia partì da Venezia il 19 febbraio ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] di C., analogo al lavoro composto nello stesso periodo da Roberto Anglico, spiega come risolvere i vari problemi della misurazione, sia dei corpi celesti sia di quelli terrestri, mediante il quadrante. È un lavoro pratico di non grande originalità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ruggero Giuseppe Boscovich
Pasquale Tucci
Nato in Dalmazia da padre serbo, si formò e operò in Italia, dove fu tra i primi a promuovere la diffusione e la discussione critica del newtonianesimo. Nell’opera [...] grado di un arco di meridiano in diversi luoghi della superficie terrestre. Ed è in questo contesto che si inserisce la misura dell’arco di meridiano tra Roma e Rimini, due città comprese nello Stato pontificio, all’epoca sotto il papato di Benedetto ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] , i n. della matematica, qual è, per es., π) i n. approssimati che esprimono le misure di grandezze fisiche, dimensionate o adimensionate che siano: v. UNITÀ DI MISURA, SISTEMI DI: VI 407 a. ◆ [MCQ] N. quantico: n. che concorre a determinare lo stato ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] esposte da A. Smith e J. B. Say; la memoria Sul periodico aumento delle popolazioni, del 1820; Sui valori delle misure e dei pesi degli antichi romani, desunti dagli originali esistenti nel Real Museo borbonico di Napoli, Napoli 1825; Scienze dell ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] du travail social, 1893), per il quale le dimensioni del nucleo familiare sarebbero andate decrescendo nel tempo in misura inversamente proporzionale allo sviluppo degli altri istituti sociali, fino alla forma coniugale finale.
Nel pensiero di S ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] 1441) risale l'importante invenzione del pluviometro (ch'ŭgu-gi) grazie al quale, per la prima volta nella storia, fu possibile misurare con esattezza la quantità di pioggia caduta; questo strumento di forma cilindrica, largo 15 cm e alto 32 cm, era ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] un punto su ciascuna di esse, tracciare una retta passante per un punto dato e che stacchi su ciascuna retta segmenti (misurati dal punto fissato) che stanno tra loro in un rapporto dato. È chiaro che questo problema varia a seconda della mutua ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] p, q numeri interi, e q≠0), dette numeri razionali. Questi numeri, al variare di p e q, sono sufficienti per misurare con precisione arbitraria ogni lunghezza assegnata; si esprime ciò dicendo che i numeri razionali sono densi sulla retta.
Per quanto ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...