Matematico (Děčín 1887 - Vienna 1956). Prof. nelle univ. di Amburgo (1919), Greifswald (1922), Erlangen (1925), Breslavia (1928). Si occupò di teoria delle funzioni reali, di calcolo delle variazioni, [...] geometria differenziale. n MisuradiRadon su uno spazio topologico: misuradi Borel il cui valore su ciascun insieme boreliano A coincide con l'estremo superiore dei valori sugli insiemi compatti contenuti in A. n Teorema diRadon-Nikodým: siano μ ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] diRadon) hanno avuto nella diagnostica medica; basti pensare ai metodi di ricostruzione e rappresentazione di della statistica computazionale di cambiamento dimisuradi probabilità, che consente di ridurre il numero di simulazioni necessarie). ...
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INTEGRAZIONE E MISURA
Giorgio Letta
. La moderna teoria dell'i. si occupa del concetto generale di "misura" e del concetto di "integrale" relativo a un'arbitraria misura. Essa costituisce una notevole [...] contributi G. Vitali (cui si deve, tra l'altro, il primo esempio d'insieme non misurabile secondo Lebesgue). Nel 1913 J. Radon introduceva la nozione generale di m. in Rn e la relativa nozione d'integrale, mostrando come questa contenga, nel caso ...
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radon
ràdon (o rado) s. m. [lat. scient. Radon, der. di Rad(ium) «radium»]. – In chimica, elemento radioattivo, inizialmente riconosciuto come isotopo 222, derivante dal radio, di numero atomico 86, simbolo Rn o Em, appartenente al gruppo...
stat
s. m. [lo stesso etimo della voce prec.]. – In fisica, unità di misura del tasso di decadimento radioattivo nel sistema CGS elettrostatico, pari a quello di una quantità di radon che, decadendo, libera nell’aria (a pressione normale)...