CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] come la "vera filosofia" moderna tendesse ad aprirsi alla "possibilità della fede", a rappresentare, in certa misura, una nuova forma di preambula fidei, in conseguenza dell'avvenuto superamento del sensismo e del razionalismo settecenteschi ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] del vescovo o del vicario generale diocesano. Contemporaneamente il F. proscrisse - e il provvedimento viene considerato la prima misura censoria su opere a stampa -, insieme col patriarca veneziano Tommaso Donà, il trattato di Antonio Rosselli, De ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] 30r si ricava che i ventidue volumi furono rilegati già nel febbraio 1628). Un primo saggio dell'Acus nautica, nella misura di pochi fogli, risulta sia apparso nel 1625, con il titolo Praelibatio operis maximi et ad adornandam litterariam quamcumque ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] di queste sue ricerche quasi esclusivamente dalla sua corrispondenza intrattenuta con i più illustri eruditi del suo tempo, e, in misura minore, dagli epistolari di altri umanisti: era in rapporti epistolari con Leonardo Bruni, che gli dedicò la sua ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] al S. Uffizio se condannare le decisioni dei Parlamenti francesi di sopprimere la Compagnia di Gesù in Francia: pur approvando la misura, il F. era perplesso per l'ingerenza del potere civile in materia ecclesiastica (Cors. 1489, cc. 351-353). Nello ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] accreditate, sottilmente interpretate onde le diverse opinioni non ostacolino la comprensione dei principî generali, aggiornati, in una certa misura, secondo le esigenze dei tempi in cui l'autore vive. Nel complesso dell'opera vi sono infatti brevi ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] da Brunatto così per il Vaticano come per l’Ovra (la polizia segreta), il S. Uffizio pensò bene di sospendere le misure repressive all’indirizzo di padre Pio. Nel 1933, il cappuccino del Gargano ritrovò l’integrità delle funzioni sacerdotali e poté ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] fare nel caso ... : e quegli la fece e presentolla al cardinale Decano" (Pastor, XVI, 2, p. 401 n. 1); questo episodio dà la misura della stima di cui godeva come giurista e canonista presso il S. Collegio.
Assai rilevante fu il ruolo del F. nei due ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] ), eretta da Gregorio XIII nel 1580, il cui programma riformatore era stato, nel frattempo, attuato. Con questa misura il numero delle nunziature ordinarie (senza tenere conto delle istituzioni simili alle nunziature come la Collettoria di Portogallo ...
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FANTINO
Jean-Marie Sansterre
Quando, nel maggio del 591, viene citato per la prima volta nelle fonti a noi note, F. appare già rivestire il rango di defensor della Chiesa romana e serviva nell'amministrazione [...] . Con altro dispaccio (ibid., IX, 38) ricevette l'ordine di costringere il vescovo di Palermo Vittore a pagare, nella misura stabilita dal "patricius" Venanzio e dall'abate Urbico, l'indennizzo ed il risarcimento da quello dovuto agli ebrei della sua ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...