CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] partenza da Mantova e, comunque, prima del 24 sett. 1433. Ispirate al modello classico di Orazio e, in minor misura, di Giovenale, risentono fortemente dei suoi freschi studi con Vittorino da Feltre. Toccano i consueti temi dell'avarizia, della paura ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] e legate alla sua attività missionaria presso le Chiese orientali sono le sue versioni in arabo e, in minor misura, dall'arabo. Tra gli scritti originali ricordiamo in particolare quello che può considerarsi il primo catechismo illustrato scritto in ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] può dire trattenuta la narrazione, la quale mira all'eloquente decoro dell'erudizione umanistica e rifugge in eguale misura dalle idee generali e dalla considerazione di agenti storici non immediatamente percepibili (per esempio quelli economici). In ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] (Aimone di Auxerre e Beda).
Con gli scritti enumerati si connettono le sue circa centocinquanta omelie. In larga misura carattere omiletico hanno parimenti i suoi sei libri di Sentenze, incui tratta le allegorie della Chiesa, le virtù cristiane ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] una riprovevole condotta pubblica, e soprattutto da una illusoria concezione dell'anima, cui soggiacquero in pari misura Socrate, Platone, Pitagora, Democrito, Diogene e Aristippo. Laddove alla sapienza occorrono principalmente le virtù teologali e ...
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GALATEO, Girolamo
Alessandro Pastore
Nato a Venezia attorno al 1490, entrò nell'Ordine dei francescani conventuali all'interno del quale trascorse un periodo dedicato allo studio - avrebbe conseguito [...] e più evasiva su questioni controverse come l'autorità del pontefice e il ruolo della Chiesa. È certo comprensibile la cautela e la misura da parte del G. poiché si trattava non di un testo anonimo di propaganda ma di un'autodifesa di fronte a quel ...
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LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] e riuscì ancora a pubblicare un trattato dal titolo Philosophiae rationalis elementa (Neapoli 1791), che riprendeva in larga misura le riflessioni avviate negli anni precedenti con la Filosofia dell'uomo.
Il Viaggio per lo contado di Molise acquista ...
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CANDIDO
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Presbitero della Chiesa romana, nel settembre del 595 venne nominato dal papa Gregorio I "rector patrimonii beati Petri per Gallias", succedendo ad un patricius Dinamio, morto - od esonerato [...] consegnare alla Camera apostolica il ricavato netto delle entrate in danaro, e curare l'invio a Roma - nella misura e nei generi stabiliti dall'amministrazione centrale - delle entrate in natura. Grazie alla volenterosa collaborazione di C., accanto ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] furono tradotte in ftancese da F. Fassardy (Paris 1610) come pure il Dialogo spirituale (Paris 1594).
Di questo successo, nella misura in cui gli fu noto, il C. non mancò di compiacersi: "0 sapientia infinita, non poteva più il Pellegrino andar in ...
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BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] , Roma 1961, p. 29. Le notizie biogr. del Walser sulla famiglia di Poggio, e in parte sul B., erano state precedute in qualche misura da A. Medin, Doc. per la biografia di Poggio Bracciolini, in Giorn. stor. della lett. ital., XII (1888), pp. 351-367 ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...