FORTUNATO
Daniela Rando
Patriarca di Grado, secondo con questo nome, successe al patriarca Giovanni, suo consanguineo, che era stato assassinato nell'802 circa per mandato del duca veneziano Giovanni [...] gradense, accennando pure ai benefici concessigli in territorio franco. Se quello di F. fu "un disegno politico in larga misura indipendente dai partiti in lotta, teso a preservare…i residui diritti su una giurisdizione divisa in partenza tra opposti ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] l'istruzione era passata quasi completamente in mano protestante e i beni ecclesiastici erano stati alienati in larga misura. Con le sue instancabili iniziative riuscì a indurre le esitanti autorità statali ad intraprendere l'attuazione dei progetti ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] e le consuetudini. Si trattava indubbiamente di una misura cautelativa, in vista dei conflitti che si andavano politica quando Federico II gli illustrò in una lunga lettera le misure da lui prese contro alcuni ribelli, segno di quanta influenza ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] della delegazione apostolica di Ancona, che gli fu affidata dal 21 nov. 1837, restò per poco più di un anno, costretto a misurarsi per la prima volta e contro tutti i suoi desideri con il malessere delle popolazioni dello Stato pontificio: e forse fu ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] incarichi che giunsero anche a seguito della maturazione del rapporto intrattenuto con il sostituto Montini, che ne apprezzò in misura crescente le sue qualità personali e la capacità di lavoro. Alla S. Sede, anche in vista delle serrate scadenze ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] per evitare che ad ogni vampata rivoluzionaria Roma traducesse in atto la minaccia ricorrente di spostare la legazione a Faenza, misura, questa, che avrebbe avuto pesanti riflessi sull'economia cittadina. Nel settembre del 1843 ci fu un tentativo da ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] edificio ecclesiale (basilica a tre navate e tre absidi, con una cripta anulare realizzata al di sotto dell'abside centrale) misura 63 metri di lunghezza e 28 di larghezza, riproducendo esattamente il rapporto di 2,25/1, che si ottiene rapportando le ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] è ancora un tipico rappresentante della fisica baconiana. I suoi testi scientifici non presentano calcoli matematici, le misure sono superflue, la teoria del fenomeno è tutta visiva e spiegata con altri fenomeni, mentre gli apparati scientifici ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] ufficiali se non fosse stato rilasciato il presidente diocesano degli Uomini cattolici, Giovanni Santolini, arrestato per misura precauzionale in occasione dell’arrivo del sovrano. Minoretti intervenne alla celebrazione solo dopo il rilascio di ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] insieme gli imperativi di una riforma della Chiesa e le necessità pastorali; il suo grande senso della misura si alimentava della notevole intelligenza e cultura teologica, del profondo afflato spirituale e del vivo sentimento di responsabilità ...
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misura
miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come...
misurabile
miṡuràbile agg. [der. di misurare; cfr. lat. tardo mensurabĭlis, der. di mensurare «misurare»]. – Che può essere misurato: grandezze facilmente, difficilmente m., non m. con gli strumenti comuni. Con accezione più specifica, in...